Serie A – A Questo punto del torneo solo il Napoli può diventare il nemico del Napoli per la conquista del titolo. La squadra di Spalletti supera a pieni voti anche l’esame Juventus. La “Vecchia Signora” si inchina e si arrende sotto i colpi di Osimhen e Kvaratskhelia. Una partita da urlo per gli azzurri che fanno paura e rifilano un sonoro 5-1 alla squadra bianconera. Dietro non spingono. Il Milan dopo il passo falso contro la Roma e la clamorosa eliminazione al “Meazza” contro il Torino, la squadra di Pioli rimonta al “Via del Mare” un ottimo Lecce. Un pareggio alla fine giusto che forse serve pù ai padroni di casa che al Diavolo. L’Inter vince ma non convince. Un acuto di Lautaro Martinez stende il Verona ad inizio gara ma manovra nerazzurra lenta e molto prevedibile come successo nel secondo tempo di Monza e contro il Parma in Coppa Italia. Questi sono segnali che giocano a favore del Napoli perchè la squadra azzurra è superiore anche per la qualità di gioco offerta oltre che per i risultati ottenuti sul campo.
La Roma ha ragione della Fiorentina nel segno di Dybala, la Lazio perde Immobile ma ritrova i tre punti contro il Sassuolo sempre più in crisi. L’Atalanta fa saltare la panca di Nicola con un sonoro 8-2 contro la Salernitana. Vince il Monza a Cremona con Alvini che saluta la comitiva, al suo posto Ballardini. Cade anche l’Udinese contro il Bologna ed il Torino contro lo Spezia. Vittoria importante dell’Empoli contro la Sampdoria ma grida vendetta il goal ospite annullato in pieno recupero. Cremonese, Sampdoria e Verona stanno perdendo quota e devono provare a riaccendere una lotta salvezza che al momento sembra raccontare veramente poco.
