<strong>Enrique Omar Sívori il giocoliere del pallone
Enrique Omar Sívori e’ stato un calciatore fantastico, uno di quelli che sapeva divertiere la folla, uno di quelli che pagavi volentieri il biglietto solo per vederlo giocare. Il calcio e’ uno sport, uno spettacolo ma quando un campione riesce ad accendere la partita diventa tutto maledettamente piu’ bello.
Attaccante cresciuto nel River Plate con la doppia Nazionalita’ Argentina ed Italiana ha giocato anche nel nostro campionato prima con la Juventus e poi con il Napoli. Un campione che ha vinto molti titoli in Argentina, con la Juventus riuscendo a vincere anche con la sua nazionale, ossia la Coppa America del 1957. A Livello personale tanti titoli dove spicca il pallone d’oro del 1961. Con la Juventus e’ stato un grande amore, infatti l’Avvocato Gianni Agnelli diceva: «Sívori è più di un fuoriclasse. Per chi ama il calcio è un vizio.» Ma anche la citazione del Prof Massimo Raffaeli, non e’ per niente male: «Era il genio assoluto, l’esplosione, l’anarchia come disciplina superiore del calcio.» Insomma basta questo per far capire la genialità di questo calciatore assoluto.
Dopo il ritiro e’ stato allenatore per poi diventare un grande personaggio televisivo sempre nei salotti della Tv a raccontare di calcio. Una curiosita’ ha anche partecipato ad un film con il grande Alberto Sordi, Il presidente del Borgorosso Football Club di Luigi Filippo D’Amico nel ruolo di Omar Sivori. Unico calciatore, insieme a Silvio Piola, ad aver segnato sei gol in una partita di Serie A. Una leggenda del calcio mondiale che riposa nel cimitero privato Celestial del barrio San Nicolás di Buenos Aires.
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