La partita degli Ex – Sampdoria Napoli


Con la scudetto praticamente in tasca (alla Juventus basta un punto contro la Roma matematicamente qualificata per Champions per avere la matematica certezza dello scudetto) la Sampdoria degli ex azzurri  è pronta a dare battaglia ai partenopei. Infatti mentre il Napoli è ormai praticamente certo di aver perso il primo posto e deve accontentarsi del secondo posto matematicamente conquistato a cinque giornate dalla fine, mentre i blucerchiati, soprattutto nel caso in cui la Fiorentina dovesse perdere col Cagliari, hanno ancora una possibilità di conquistare un settimo posto che vorrebbe dire  paly-off, (ed eventualmente preliminare) di Europa League.

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Partita degli ex  perché la Sampdoria ha, nella sua rosa, Quagliarella, Strinic e Zapata, un trio di ex azzurri che hanno lasciato il Napoli (anche se Quagliarella fu venduto a causa della sua vicenda personale) mentre Strinic e Zapata sono stati “scartati” proprio da Sarri. Anzi il Mammone (come venne soprannominato Zapata) ha dichiarato di volersi vendicare, in senso sportivo, dell’allenatore toscano.

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Non che il Napoli manchi totalmente di motivazioni: Sarri ha intenzione di superare il suo record personale di 87 punti e Koulibaly ha dichiarato di voler lottare per l’onore della maglia fino all’ultimo minuto soprattutto per i tifosi e, cito le parole del giocatore Senegalese, “per onorare questa città”. E il Napoli, anche per non finire male questo splendido campionato, ha quasi l’obbligo di provarci fino alla fine, quantomeno per dimostrare che il gap con la Juventus si è comunque ridotto.

Per quanto riguarda le formazioni, Giampaolo dovrà rinunciare a Quagliarella infortunato e forse a Zapata, infatti il colombiano ha accusato un problema muscolare e la sua partenza da titolare non è certa, al suo posto il giovane Kownacki assieme a Caprari. Mentre Sarri schiererà dal primo minuto, dopo quasi otto mesi, Milik al posto di un ormai esausto Mertens e forse Ounas partirà titolare al posto di Callejon e sarebbe la prima volta per lo spagnolo una panchina in campionato.

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Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Andersen, Reggini; Linetty, Torreira; Ramirez; Kownacki, Caprari.

Napoli (4-3-3): Reina; Hysai, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Jorginho, Allan, Hamsik; Ounas, Milik, Insigne.


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