Il giorno sbagliato, trama e recensione

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Il giorno sbagliato – Rachel Hunter (Caren Pistorius) sta divorziando e vive con il fratello Fred (Austin P. McKenzie) e la sua ragazza in un periodo non facile della sua vita. Perennemente in ritardo, una mattina come tante sta accompagnando il figlio Kyle (Gabriel Bateman) a scuola cercando di dribblare il traffico ma un pickup nonostante il semaforo verde si inchioda e non attraversa l’incrocio. Rachel suona allora con insistenza il clacson e manda a quel paese il guidatore sbagliato, Tom Cooper (Russel Crowe), che ha appena ucciso a sangue freddo l’ex moglie e il suo compagno incendiando subito dopo la loro abitazione. Cooper, dopo aver preteso delle scuse che non arrivano, è deciso a farle capire e provare sulla sua pelle cosa sia una brutta giornata.

Il giorno sbagliato, recensione

Come recita il claim di presentazione del film: “Potrebbe capitare anche a te”. Si punta molto a sfruttare quindi una situazione in cui chiunque può ritrovarsi e magari dopo la visione ci penserà un po’ prima di suonare il clacson. Sui titoli di testa il regista tedesco Borte piazza titoli di telegiornale che annunciano vari episodi di violenza stradale tipici dei giorni nostri. Una violenza che risulta improvvisa solo in apparenza.

Il Tom Cooper di Russel Crowe, notevolmente appesantito, cerca vendetta per le vessazioni subite e la violenza che ne scaturisce viene mostrata senza compromessi allo spettatore. E la cosa più orrorifica è che si tratta di situazioni più vicine al nostro quotidiano di quanto si pensi. La stessa Rachel riversa inizialmente la sua colpevole frustrazione sugli altri; è in ritardo, poteva svegliarsi prima come suggerisce il figlio. A tutti può insomma capitare di imbattersi in un giorno sbagliato in un Tom Cooper. E lo squilibrio al quale allude il titolo americano del lungometraggio, “Unhinged”, non risparmia nessuno.

Inevitabile ricordarsi in questa occasione di “Un giorno di ordinaria follia” di Joel Schumacher ma anche di “Duel” di Steven Spielberg, dove però il volto dell’autista dell’autocarro non viene mai mostrato. Crowe è straordinariamente inquietante nel portare avanti il modo di pensare e di agire perverso e animalesco di un personaggio che gli calza a pennello. Dal suo canto Caren Pistorius risponde con una prova all’altezza della situazione. La sceneggiatura di Carl Ellsworth ci richiede un particolare impegno nell’accettare che la violenza perpetrata dal protagonista si concretizzi in luoghi pubblici senza che nulla accada. Ma il film possiede comunque una discreta capacità di intrattenimento usa e getta e prova a raccontare qualcosa dei giorni nostri.

“Il giorno sbagliato” dopo annunci e controannunci è uscito a luglio prima in Germania e poi negli Stati Uniti d’ America. Nel nostro paese è al cinema dal 24 settembre 2020.

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