𝑳𝒖𝒏𝒆𝒅𝒊̀ 𝒊𝒏 𝑨𝒍𝒃𝒊𝒔 𝒂 𝑴𝒂𝒅𝒐𝒏𝒏𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝑨𝒓𝒄𝒐 la nota del Sindaco Esposito
Sarà il primo pellegrinaggio senza restrizioni dopo l’era Covid, un momento di intensa religiosità popolare e intendo rassicurare i cittadini, confusi da sciocchezze diffuse in queste ore, che tutti potranno accedere al Santuario. Non occorrono pass o accrediti di alcun genere: i percorsi per i civili, come accade ovunque in caso di manifestazioni che prevedono l’afflusso di migliaia di persone, saranno delineati. Le porte di ingresso a Madonna dell’Arco saranno tre:
– incrocio tra via Emilio Merone e via Arco per i fedeli provenienti da Somma Vesuviana e zone a sud;
– Via Romani per chi arriva da Pomigliano d’Arco e comuni limitrofi;
– Via Arco direzione Napoli – Sant’Anastasia per i fedeli in arrivo da Napoli.
L’area food e ristoro è stata prevista in zona Boschetto, con la presenza di personale della Croce Rossa; in piazza Arco stazionerà la Protezione Civile; gli operatori Asl, con la presenza di almeno un medico, nell’area di pertinenza del Santuario.
🔹Abbiamo voluto optare per una scelta precisa che riporti questa giornata al suo vero senso: il pellegrinaggio. Sarà lasciato libero il percorso dei pellegrini, creando in zona Boschetto un’area fiera, adeguatamente segnalata con cartelli stradali, facilmente raggiungibile sia da Via Romani (ingresso villa comunale) che da Via Arco, chiusa al traffico, sicura, sorvegliata, attrezzata per garantire servizi essenziali e massima fruibilità a battenti e civili. In pratica ciò che accade ovunque siano previsti eventi di tale portata, in Campania e in ogni altro luogo.
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