Non è la prima volta che il maestro pasticciere Antonio Cafiero di Sorrento sorprende con le sue golose idee. Questa volta è un’idea che fa bene anche al cuore, oltre che alla gola. E’ la Pacestiera, la cui vendita contribuirà a dare sostegno ad un progetto di solidarietà a favore dell’Ucraina messo in campo da don Luigi Castiello, cappellano dell’Ospedale del Mare di Napoli.
Il maestro pasticciere Antonio Cafiero lancia la “Pacestiera”
Pasqua è oramai alle porte. In qualche strada di Napoli e dintorni già si sente profumo di millefiori, grano cotto e pasta frolla. Sono le “prime infornate” quelle dalle quali usciranno le prime pastiere che verranno gustate la domenica, dopo pranzo insieme ad una tazzullella di caffè, aspettando l’arrivo della Settimana Santa.
A Sorrento dai forni di Antonio Cafiero, il classico dolce della Pasqua napoletana è uscito vestito di nuovi sgargianti colori, quelli della pace. E’ la ‘Pacestiera’, la pastiera solidale. La vendita della ‘Pacestiera’, infatti, contribuirà alla raccolta fondi per l’acquisto di medicinali da inviare in Ucraina.
“ Il mio è un invito per i clienti ad avere un pensiero per popolo ucraino sperando che la guerra finisca prima possibile magari prima della Santa Pasqua. Una pace che consentira’ a tutte quelle donne e bambini, alcuni dei quali ospiti della nostra comunita’, di ritornare a casa e riabbracciare i loro cari” – ha dichiarato Cafiero all’Ansa.
(foto pubblica sui social)
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