AscoltaCi sono carriere artistiche che non conoscono fermi. E’ il caso del gruppo Il Giardino dei Semplici che, sull’onda del quarantennale della loro carriera musicale, approdano a un musical cucito su misura per loro o meglio ispirato a un loro brano famosissimo, dal titolo M’innamorai.
M’innamorai. Il Musical
Andato in scena dal 12 al 15 novembre al Teatro Troisi di Napoli per la regia di Diego Sanchez, direttore anche del succitato teatro, ha avuto un grande riscontro di pubblico tale da registrare il sold out per tutte le serate.
Punto di partenza è il 2015, anno in cui i protagonisti rinnovano il loro voto d’amore come quaranta anni prima. Ora sono grandi, maturi e i sogni hanno lasciato spazio alle incomprensioni della routine di coppia e scaramucce quotidiane. Da qui parte un racconto a ritroso e, con un salto nel tempo, si approda al 1965, anno in cui i due giovanissimi protagonisti Alessandro e Giulia s’incontrano. Padroneggia la classica atmosfera dei bei film anni sessanta, dove primeggiano i buoni sentimenti, le speranze, i sogni di chi usciva dal periodo post bellico della seconda guerra mondiale ed in pieno boom economico.
E’ estate, il mare, le musiche in riva al mare, due ragazzini s’incontrano, s’innamorano, si fanno promesse.
Quello non era tempo di social network o cellulari, si perdono di vista. L’occasione è data dieci anni dopo, nel 1975, da un concerto de Il Giardino dei Semplici che hanno interpretato se stessi e la storia al secolo: Andrea Arcella, Luciano Liguori, Tommy Esposito, Savio Arato, nel locale “La pinetina”. Neppure si riconoscono questa volta i protagonisti. Tra aneddoti divertenti, musica e tanto ballo, culmina il tutto con l’attesa e poi l’entrata in scena de Il Giardino dei Semplici che si esibisce in loro brani intramontabili come Miele, M’innamorai, nuovi dal loro ultimo lavoro Argento Vivo come I love you, e in tribute a canzoni e autori famosi del nostro patrimonio musicale nazionale.
Ottima prova per la coreografa Tonia Impegno che coordina il folto e giovanissimo corpo di ballo. Ottima prova per i protagonisti Tonia Carbone, Andrea Facciuti, Iolanda Capasso e la compagnia giovane del Teatro Troisi, ballerini, attori e cantanti.
Una bella atmosfera, ben rivisitata nei costumi, le scenografie, e soprattutto grazie ai talentuosi artisti sul palco.
