Sara Errani è stata trovata positiva ad un test antidoping di inizio anno.
Nelle urine di Sara Errani sono state trovate tracce di Letrozolo , riconducibile a un principio attivo farmacologico presente nella classe degli “stimolatori ormonali”.
Il farmaco, utilizzato per il tumore al seno nella fase di post-menopausa, non presenta un altro uso giustificato al di fuori di quello appena citato.
Considerato formalmente doping, facendo parte della famiglia “steroidi”, il suo uso è stato punito da parte della federazione internazionale tennis (ITF).
La tennista di Bologna, è stata squalificata per due mesi dall’ITF, poichè ha ingerito questa sostanza appartente alla famiglia degli “steroidi”.
Fortunatamente, la punizione di due mesi è il minimo previsto in questi casi, anche se prevede il ritiro dei punti e dei prize money che Sara aveva guadagnato dal 16 Febbraio , cioè dal giorno in cui è stato effettuato il controllo anti doping.
Sara Errani ha avuto il minimo della pena perchè il tribunale ha considerato la minima quantità ingerita di questa sostanza e la sua conseguente impossibilità di alterare le prestazioni sportive dell’atleta.
Durante il processo per stabilire la presenza o meno di colpevolezza, è intervenuta anche la mamma della tennista, spiegando che in realtà la sostanza trovata è utilizzata proprio da lei stessa per curarsi da un tumore al seno, e che è finita accidentalmente in un piatto mangiato da sua figlia.
Una notizia che rappresenta uno shock, in quanto la Errani è considerata una delle tenniste italiane più forti degli ultimi 10 anni.
Sarita, infatti, fa parte di quella cerchia ristretta di tenniste che, in quest’ultimo decennio, ha portato all’Italia ben 4 Federation Cup e 2 tornei del Grand Slam, con la vittoria di Francesca Schiavone a Roland Garros nel 2010 e il successo di Flavia Pennetta agli US Open 2015.
La stessa atleta bolognese ha raggiunto le finali a Parigi nel 2012, e ha dominato per un triennio intero il mondo del doppio WTA, insieme all’amica e collega Roberta Vinci ( Finalista a US OPEN 2015).
Le due tenniste, durante il loro viaggio tennistico in comune, hanno conquistato 5 tornei del Grand Slam nel doppio e sono diventate la prima coppia italiana a vincere il Career Grand Slam ( La vittoria di tutti e quattro i tornei del Grand Slam almeno una volta).
La carriera di Sara Errani però stava affrontando una parabola discendente, poichè dopo tutti questi successi, negli ultimi due anni la tennista romagnola non era riuscita a confermare i risultati degli anni precedenti e, inoltre, aveva dovuto affrontare qualche problema fisico.
Inizierà quindi adesso un altro periodo difficile, un’altra lotta per la nostra tennista, che dopo dei mesi difficili in campo, sarà costretta a restare due mesi ferma.
L’atleta finalista a Roland Garros 2012, ha pubblicato sui social un messaggio dove racconta le dinamiche del test antidoping e del processo.
In questo post Sara Errani dichiara di essere molto frustrata, poichè consapevole di non aver mai assunto delle sostanze dopanti, ma allo stesso tempo convinta che questo periodo di squalifica finirà quanto prima e sarà pronta a tornare sui campi da gioco.
Forza Sara, il mondo del tennis ti augura di vincere anche questo incontro.
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