<strong>Meal Prep – Ci impadroniamo spesso di termini dal suono inglese per spiegare cose semplici e questo è uno dei casi: parliamo del meal prep o meal prepping ovvero dell’abitudine di pianificare e preparare i cibi prima.
Meal prep o meal prepping
Fare meal prepping significa organizzare anticipatamente i pasti della settimana, o almeno anticiparsi il lavoro un paio di giorni alla volta.
Certo il problema non è cosa mettere a tavola, la soluzione la troviamo sempre; il reale problema sta nel mettere a tavola non solo cibi per “sfamarci” ma che siano anche sani ed equilibrati, in cui compaiano soprattutto le verdure di cui la nostra dieta Mediterranea è sostenitrice assoluta.
L’obiettivo è quello di uscire dall’utilizzo di cibi comfort (pasta al burro o un panino con affettati) e preparare pranzi o cene anche a base di verdure, legumi e cereali che richiedono un po’ più di tempo.
Questo vale sempre nelle giornate di lavoro, con i bambini/ragazzi a scuola e con le faccende domestiche da fare. A maggior ragione in questo periodo che stiamo vivendo soprattutto per le mamme che devono dedicarsi oltre che alle faccende quotidiane e magari al lavoro, anche alla famigerata DAD. Il tempo per cucinare è davvero poco per cui eccoti alcuni suggerimenti.
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10 step per organizzare la tua settimana
- sabato o al massimo domenica mattina prendi carta e penna e fai un inventario di quello che hai in frigo e nella dispensa;
- stabilisci quante volte vuoi mangiare nella settimana i legumi, la carne bianca, le verdure o i minestroni, la pasta, il riso, i cereali, le uova ecc ecc.
- Fatto lo schema adesso pianifica la preparazione dei cibi che richiedono più tempo.
- LEGUMI: prepararli una volta sola aiuta, si possono conservare in frigo per qualche giorno in contenitori alimentari (di solito di vetro) e anche congelare e saranno pronti all’uso in pochi minuti. Certo esistono quelli già pronti, ma il sapore non è lo stesso. Ad ogni modo meglio scegliere quelli che in commercio si trovano in vetro e cotti al vapore senza sale né zucchero aggiunti.
- VERDURE: sicuramente non si possono preparare per tutta la settimana ma almeno ci si può anticipare il lavoro di qualche giorno. La cottura che dà modo di poter conservare le verdure in frigo più a lungo è quella al vapore o la bollitura.
- CEREALI: sono un’ottima soluzione sia che si debba portare il piatto a lavoro (la famosa schiscetta) sia per averli pronti in casa. Anche qui la cottura, che può essere bollitura o per assorbimento, aiuta molto. Per cui riso, farro, orzo, avena, quinoa, miglio ecc possono essere preparati prima e poi successivamente conditi. Gustati freddi sono eccellenti.
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- UOVA: le uova si conservano cotte in frigo per due giorni sia sode che a frittata per cui poi di potranno utilizzarle per esempio in una insalata fredda di verdure e/o cereali.
- CARNI BIANCHE: la carne di pollo (o ancora meglio quella di tacchino) si mantiene molto bene soprattutto se cotta in padella e poi resta gustosa anche fredda. Puoi preparare una fantastica insalata di con verdure, ortaggi alla julienne e pollo o tacchino.
- CARNE ROSSA: si può conservare sotto forma di polpette (meglio in questo caso cuocerle) per almeno 2 3 giorni in frigo.
- PRODOTTI CONGELATI: sono da tenere sempre in dispensa e pronti all’uso. Possono essere preparati in casa per esempio le verdure avanzate, oppure acquistate. In tal caso prendere prodotti in commercio di buona qualità leggendo bene le etichette.
Sono pochi suggerimenti, ma possono diventare molto utili, all’inizio forse si potrebbe andare un po’ in affanno, ma poi diventa una buona abitudine e si avrà sempre tutto sotto controllo, per un’ottimale gestione sia del tempo che della tavola.
Questo è solo un breve elenco; sulle mie pagine e in particolare qui https://www.facebook.com/groups/500009547349622 ci sono approfondimenti e news quotidianamente.
(articolo a cura della Dr.ssa Claudia Cinquegrana, biologa nutrizionista dello Studio Albes)