Draghi: “Dal 26 aprile zona gialla”


Draghi, a seguito della conferenza di oggi, prepara una serie di riaperture: si comincia dal 26 aprile

Il premier Draghi ha annunciato durante la conferenza stampa di oggi pomeriggio, nuove linee guida da seguire per tutto il Paese. Dal 26 aprile tutta Italia sarà giallo rafforzato, ciò significa riaperture ma senza abbassare la guardia. Si proseguirà il 15 maggio con riaperture delle piscine all’aperto; dal 1 giugno aperte anche alcune attività legate alle palestre, e dal 1 luglio ripresa attività fieristiche. A tal proposito il premier specifica che non è un “liberi tutti” con queste parole:

“Il governo con questa decisione, basata su dati scientifici, ha preso un rischio ragionato sui dati, in miglioramento, dalla pandemia ma si fonda sull’idea che i comportamenti alla base dei protocolli di riapertura siano rispettati, come l’uso delle mascherine e il distanziamento. Se i comportamenti saranno corretti, la probabilità che si debba tornare indietro sulle riaperture è molto bassa. Anche perché la campagna di vaccinazione continua ad andare avanti”

Draghi invita alla cautela, Speranza: “Priorità alle attività all’aperto, poi passeremo alle altre”

Un invito a stare attenti quello di Draghi, ma le attività devono riaprire per riprendere l’economia del Paese. Un rischio che il governo è pronto a prendersi, ragionando con i dati alla mano della cabina di regia del Cts. Resterà la classificazione per regioni in base al colore, e dal 26 aprile toccherà a scuole, teatri e cinema all’aperto di riprendere. A spiegare il perché di queste riaperture in un contesto all’aperto, il ministro Speranza, che rassicura:

“La priorità della ripresa andrà alle attività che si possono svolgere all’aperto. Nei luoghi all’aperto è molto più difficile contagiarsi rispetto al chiuso. Un principio che applicheremo nella ristorazione e non solo, e ci riaccompagnerà nella fase di transizione. Con l’auspicio che col passare delle settimane, il miglioramento della curva e l’aumento delle vaccinazioni potremo programmare ulteriori aperture anche per attività al chiuso”


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