Quanti di voi, da bambini, temevano i colpi del battipanni sul sedere? Un tempo “mazze e mazzate” non venivano considerati strumenti di tortura, ma mezzi utili e talora necessari per impartire la buona educazione a figli e nipoti.
“Mazz’ e panell’ fanne ‘e figl bell, panell senza mazz fanne ‘e figl pazz”
“Mazz’ e panell’ fanne ‘e figl bell, panell senza mazz fanne ‘e figl pazz” è l’espressione partenopea che meglio di tutte esprime l’equilibrio tra amore e rigore che i genitori dovrebbero saper mantenere per crescere nel mondo migliore un figlio. Dolcezza (Panell è un panino dolce), ma anche disciplina, affinchè i ragazzi possano venire su senza subire carenze di affetto e al tempo stesso essere pronti ad affrontare il mondo.
Genitori ieri, genitori oggi
Oggi le mamme e i papà sono molto presenti nella vita dei loro bambini rispetto ai genitori del passato che si occupavano dei loro figli soddisfacendo solo i loro bisogni essenziali. In entrambi i casi ci sarebbe qualcosa da ridire, ma il fatto è che quella del “genitore perfetto” è solo una leggenda. Il genitore perfetto non esiste. Ad essere genitori si impara un passo alla volta, spesso con l’esperienza diretta e talora commettendo qualche errore in nome dell’amore.
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