Willy Wonka (Timothée Chalamet) è un ragazzo il cui più grande desiderio è fondare una fabbrica di cioccolata nei pressi di tre concorrenti pronti a dargli battaglia. Il ragazzo sarà costretto a lavorare nella lavanderia della signora Scrubbit (Olivia Colman), dove incontrerà Noodle (Calah Lane) che si rivelerà preziosa per realizzare il suo sogno.
Wonka, recensione
Il terzo Willy Wonka della storia del cinema, quello di Timothée Chalamet che segue quelli di Gene Wilder e di Johnny Depp, in un solo weekend raccoglie oltre tre milioni di euro ai botteghini nostrani. Le vicende del celebre proprietario dell’omonima fabbrica di cioccolato rappresentano di fatto un prequel al romanzo di Roald Dahl del 1964.
Chalamet, che per questo film è in corsa per un Golden Globe come miglior attore in un film musicale, balla e canta sia brani inediti che ripescati dalle trasposizioni passate. Finalmente un ruolo nettamente diverso, che fa emergere altre sfaccettature del suo talento. Hugh Grant è invece uno dei nani Umpa Lumpa che lavorano nella fabbrica Wonka e la sua prova sopra le righe è davvero divertente specie per i più grandi nella misura in cui l’attore riesce a non prendersi troppo sul serio. Troviamo poi nel cast anche Olivia Colman nel ruolo della locandiera cattiva e il mister Bean Rowan Atkinson.
Paul Thomas King, regista inglese autore di due episodi di “Space Force” (che abbiamo recensito qui) e di “Paddington” e “Paddington 2”, non mette completamente da parte questi suoi due precedenti lavori in una fiaba con un protagonista che getta con ostinazione il cuore oltre qualsiasi ostacolo con la sua fantasia e i suoi sogni. Se fosse stato anche un po’ più cinico e smaliziato ne avrebbe guadagnato forse tutto il lungometraggio.
Siamo di fronte ad un musical quasi puro, che conferma Chamelet come attore completo e impreziosisce il suo curriculum. Va dato merito all’operazione per aver costruito un Willy Wonka differente dai precedenti due, fondamentalmente buono e sognatore, appassionato di cioccolata per via di sua madre. L’atmosfera magica e colorata sa intrattenere e portare gioia al cuore e agli occhi dello spettatore. Imprescindibili a questo proposito la colonna sonora di Neil Hannon e Joby Talbot, le scenografie di Nathan Crowley e i costumi di Lindy Hemming. Non sempre il ritmo è quello giusto e non tutte le trovate e i brani sono azzeccati ma la coppia King-Chamelet vale in fin dei conti il prezzo del biglietto.
“Wonka” è sbarcato nelle nostre sale a partire dal 14 dicembre 2023 e ha già incassato oltre 150 milioni di dollari in tutto il mondo.
