Castellammare, Attenti al cane! Madre e figlio aggrediti da un pit bull

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“Attenti al cane!”, non è una scritta su un cancello o la parodia della celeberrima “Attenti al lupo” del mai dimenticato Lucio Dalla. E’ un appello alla cittadinanza stabiese.

Nell’ultima settimana a Castellammare di Stabia sono molteplici gli attacchi da parte di cani alle persone. L’episodio che vi raccontiamo segue un altro fatto successo a Castellammare di Stabia. E’ una coincidenza probabilmente, non si sa se il cane è lo stesso, ma la statistica è allarmante.

Castellammare, madre e figlio aggrediti da un pit bull

La signora Francesca (45 anni, nome di fantasia, ndr) e suo figlio (19 anni), mentre passeggiavano sull’arenile stabiese nei pressi della Villa Comunale a Castellammare di Stabia, improvvisamente, da dietro, sono stati aggrediti da un pit bull senza guinzaglio.  La signora Francesca, nel mettersi in mezzo tra il cane ed il figlio (che era il primo destinatario dell’aggressione da tergo e che ha riportato “danni lievi” a mano e braccio), è stata a sua volta aggredita ed ha subito un morso alla mano che le ha maciullato un dito, l’indice della mano destra.

Trasportata di urgenza al pronto soccorso di Castellammare di Stabia, dopo le prime cure, dovendo avere un’operazione per il recupero delle funzionalità del dito frantumato, la signora sarebbe potuta essere trasportata a Napoli all’ospedale Pellegrini per la chirurgia della mano, ma essendoci dei problemi alla sala operatoria, è stata poi trasportata alle 20 all’Ospedale del Mare a Ponticelli.

Dopo una prima visita, il calvario non è finito perchè non operabile nella struttura, la signora Francesca è stata ritrasferita al San Leonardo di Castellammare di Stabia, ma, purtroppo, non essendoci posti per dormire è stata accompagnata alla sua abitazione.

Oggi (30/11/2019, ndr), Francesca è tornata al San Leonardo e successivamente trasportata all’ospedale Cardarelli di Napoli, dov’è tutt’ora in attesa dell’operazione di microchirurgia (ore 21.00 del 30/11/2019), intervento molto delicato in quanto è seriamente a rischio la funzionalità dell’arto.

E’ il caso di dire “Attenti al Cane!”nella speranza che gli enti preposti possano fare il loro lavoro, riportando l’ordine in merito ai cani vagabondi, in particolare i pericolosi, ed ai padroni che li “guidano” senza guinzaglio.

Leggi aggiornamento del 7 dicembre 2019:Aggredita da pit bull ancora in attesa di operazione. Spunta un teste

 

Foto madre ospedalizzata e ferite del figlio

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