Alle NEXT GEN ATP Finals può cambiare la storia del tennis
Le Next Gen ATP finals si svolgeranno a Milano e potranno cambiare la storia del tennis.
Questo torneo prevede la partecipazione dei primi 7 giocatori under 22 della race del circuito.
L’ottavo e ultimo giocatore sarà una wild-card.
Si presume si tratti del migliore giovane italiano dell’anno, con Berrettini in pole position.
Le Next Gen ATP Finals si disputeranno nello stesso modo delle Finals tipiche.
Il torneo milanese prevede, infatti, quattro giocatori disposti in due gironi e i primi due di ognuno qualificati alle semifinali.
La cosa che sconvolgerà la tipica organizzazione del gioco sarà proprio il modo in cui le partite si svolgeranno.
Cambia per la prima volta il numero di giochi da vincere in un set, si tratta di 3/5 set con il primo che arriva a 4 e tie-break eventuale sul 3-3.
Altra importante novità riguarda l’annullamento dei vantaggi con scelta del giocatore in risposta sul luogo della battuta nel punto decisivo.
Probabilmente la regola più sorprendente sarà quella del no let rule.
La scelta è quella di non ripetere il punto ogni volta che la palla tocca il let.
Il no let verrà applicato a tutti i punti e prometterà una nuova imprevedibilità all’inizio di ogni punto.
A completare le nuove caratteristiche del torneo troveremo lo shot clock.
Il tempo trascorso tra un punto e l’altro verrà calcolato con un orologio a bordo campo per un max di 25 secondi ogni punto.
Una serie di modifiche, penetranti l’essenza stessa del tennis che conosciamo, ma fondamentali per fare un passo avanti.
Un circuito che, nel caso quest’ultime dovessero non essere solo sperimentali per un torneo, ma applicate a qualsiasi partita, cambierà per sempre.
Gli spettatori che visiteranno il “Fiera Milano Stadium” , padiglione dove si ospiteranno le Next Gen ATP Finals, si prepareranno così a incontri molto divertenti dove a fare la differenza sarà il momento chiave.
A enfatizzare il loro divertimento ci penserà la possibilità per il pubblico di muoversi liberamente nell’impianto, anche durante lo svolgimento del gioco e per tutta la durata del torneo.
La novità consentirà agli spettatori di muoversi liberamente nello stadio durante gli incontri.
Un tennis nuovo ? Più difficile o più facile per i meno forti ?
Questo lo scopriremo solo con il tempo, ma aspettando che ciò avvenga siamo pronti dal 7-11 novembre a ospitare i Next Gen più competitivi dell’anno.
Strafavorito e già qualificato, nemmeno a dirlo, Alex Zverev.
Il futuro del tennis può partire dall’Italia, e se vorrete potrete testimoniarne la nascita.
Buon tennis a tutti.
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