Nell’edizione 2017 dello Us Open a trionfare sono Rafael Nadal e Sloane Stephens, niente da fare per Anderson e Keys.
Rafael Nadal e Sloane Stephens si sono laureati campioni dello Us Open 2017.
Nel torneo maschile, a vendere “cara” la pelle è stato Kevin Anderson.
Prima del match le chance del sudafricano erano rasenti lo 0 %.
Questa negatività relativamente al giocatore che per la prima volta si affacciava a questi livelli, era dovuta a inesperienza, inferiorità sotto tanti punti di vista e soprattutto scontri diretti.
Era molto difficile trovare altro ruolo che non fosse lo “sparring partner”, ma Anderson è comunque riuscito a regalare un discreto match con docile punteggio.
2 ore e trenta minuti per un 6-3 6-3 6-4.
Questo torneo è il terzo Us Open per il maiorchino, che sale a quota 16 relativamente ai Grand Slam.
Un anno da favola per Rafa che, dopo essere stato etichettato come “ ended player” nel 2016, è tornato conquistando quasi tutto quello che c’era da vincere, Federer permettendo.
Un torneo da incorniciare nonostante la sconfitta per Kevin Anderson, che ha finalmente dimostrato un cinismo mai constatato prima, ed è pronto per sfruttare un finale di stagione con tante star fuori dal circuito.
Finale senza storia per Stephens, che corona il suo sogno con la ciliegina sulla torta.
2016 senza giocare e un ritorno che senza ombra di dubbio è stato paradisiaco.
Che la Stephens stesse giocando davvero bene, lo si era visto anche nei tornei propedeutici allo Us Open 2017, ma arrivare a considerare Sloane come regina di Flushing Meadows era quasi un’utopia.
La sua avversaria in finale Madison Keys non è proprio entrata in campo.
La statunitense numero 16 al mondo era evidentemente acciaccata a causa di un problema agli arti inferiori.
L’incontro è durato solo un paio di game, prima che Stephens chiudesse 6-3 6-0.
A fine partita molto commovente è stato l’abbraccio tra le due ragazze e il conseguente atteggiamento della campionessa che, prima di iniziare la premiazione, è andata a posizionarsi vicino la connazionale per rassicurarla.
Un’anarchia in campo femminile che non ci permette di fare possibili pronostici sul futuro.
L’unica certezza è che non ci saranno governanti ,almeno fino al ritorno di Serena.
Madison Keys e Sloane Stephens, vi aspettiamo all’ultima parte di stagione.
Il tennis ripartirà con i tornei preferiti da “Patron Roger“.
Rafael Nadal sarà molto atteso per confermare i risultati di quest’anno, magari provando a vincere anche indoor.
Lo Us Open 2017 è al termine e Flushing Meadows vi attenderà nel 2018.
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