Spal-Napoli. Gli azzurri soffrono ma vincono anche a Ferrara


Il Napoli vince a Ferrara in una partita tosta e ricca di emozioni. Una Spal umile e caparbia mette in difficoltà gli azzurri non al top. Ecco Spal-Napoli

Spal-Napoli

La Spal di Semplici affronta gli azzurri come si affronta una corazzata superiore, con umiltà e caparbietà, non lasciando mai una palla senza lottare e con ripartenze veloci che hanno messo in seria difficoltà gli azzurri , che sicuramente non erano al top.

Il Napoli con Diawara guadagna fisicità, ma senza Jorginho rende qualcosa in fase di palleggio, il segno distintivo di una squadra fortissima e che punta allo scudetto. Hamsik ancora non è al top e si vede (sostituito ancora una volta da un Allan adrenalinico), mentre in difesa Maksimovic, che non è Albiol, sbaglia molti appoggi e non mantiene le distanze.

Che Goulham!

In compenso, oggi si è visto un Goulham stratosferico che ha coperto la fascia in maniera eccellente, oltre a fare un assist e un gol di altissimo livello e che ha regalato i tre punti.

L’attacco

In attacco Mertens (che non ha segnato e questa è una notizia), un pò isolato, ha fatto fatica anche se ha avuto le sue solite occasioni e ha dato molto fastidio con i suoi movimenti. Callejon è ormai una tassa obbligatoria per gli avversari azzurri con il suo taglio e gol. Insigne, invece, oltre al gol, regala l’ennesima grande prestazione sulla fascia sinistra e oggi con Goulham è stato devastante ed un avera spina nel fianco dei biancoazzurri di Ferrara.

Capitolo Reina

Il Napoli di questo inizio campionato ha un solo grande problema. Si chiama Reina. Reina è un uomo spogliatoio ed un calciatore formidabile con i piedi e nei cambi gioco sui rinvii, ma il suo ruolo principale (non va dimenticato) è il portiere. E onestamente tutti i gol del Napoli di questo inizio campionato sono a carico suo. Sul primo oggi, sul suo palo, si è allungato con molta lentezza, mentre sulla punizione un portiere di esperienza non può commettere tali errori. Se non si muove la palla gli arriva in mano, se poi Viviani la mette sopra la barriera allora il gol ci uò stare. Si parla di fondamentali. Speriamo che il Napoli riesca a recuperare Reina, che sembra soprattutto deconcentrato, altrimenti dovrà seriamente pensare ad un’alternativa per poter lottare ad alti livelli. Oggi, gli attaccanti hanno risolto, sarà sempre così? Ad esempio, con lo Shaktar in Champions League, non è capitato.

Infortunio Milik

Purtroppo Milik si è infortunato da solo ed è uscito anzitempo dal campo, lasciando gli azzurri negli ultimi 6 minuti in 10. Speriamo non sia nulla di grave, anche se l’espressione triste del polacco e l’abbandono del campo non sono buoni presagi. Il problema è al ginocchio destro, e non quello sinistro operato lo scorso anno e che lo ha tenuto fuori alcuni mesi.

 

Tabellino Spal-Napoli 2-3

Reti: 13′ Schiattarella (S), 14′ Insigne (N), 72′ Callejon (N), 78′ Viviani (S), 83′ Ghoulam (N)

Spal (3-5-2): Gomis; Salamon, Vicari, Felipe (65′ Vaisanen); Lazzari, Schiattarella, Viviani, Mora (81′ Rizzo), Costa; Antenucci, Borriello (86′ Paloschi).

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski (70′ Milik), Diawara, Hamsik (60′ Allan); Callejon, Mertens (75′ Rog), Insigne.

LEGGI ANCHE

Il Napoli pareggia contro l’Inter al Meazza

Dopo la batosta con l'Atalanta il Napoli ha una buona reazione, giocando meglio dell'Inter, campione d'Italia e vice campione d'Europa, per buona parte del...

Salernitana brutta sconfitta contro il Bari

Salernitana brutta sconfitta col Bari la squadra di Longo vince allo Stadio Arechi e si regala un pomeriggio di festa prima della sosta. La...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA