Siracusa Calcio: il presidente Gaetano Cutrufo risponde con un comunicato ad alcune dichiarazioni di Lo Monaco.
Manca poco al derby Siracusa-Catania e da Catania arrivano le dichiarazioni piccanti di Lo Monaco rivolte alla squadra aretusea. Su “La Sicilia” le accuse sono taglienti:
Questo è un altro problema che coinvolge il nostro calcio. Un grande problema che consente al Siracusa di giocare quattro partite in casa. Così si falsa il campionato
Non tarda la risposta del patron Cutrufo che, indossata l’armatura, risponde per difendere Siracusa a spada tratta:
“Trovo le dichiarazioni dell’Ad del Catania Pietro Lo Monaco assolutamente incomprensibili. Pensare che giocare al De Simone la gara Akragas-Siracusa possa falsare il campionato appare grottesco e risibile”. Lo ha detto il presidente del Siracusa, Gaetano Cutrufo.
“Ho letto con sorpresa – ha detto il nostro presidente – queste affermazioni del dirigente catanese perché arrivate proprio nei giorni in cui si discute della possibilità che la Leonzio giochi al Massimino le gare interne stante l’indisponibilità dell’Angelino Nobile. Noi non ci permettiamo di guardare in casa d’altri, sarebbe opportuno che lo facesse anche Lo Monaco. Detto questo non abbiamo certo protestato o gridato al campionato falsato quando la nostra squadra ha giocato in trasferta le prime tre gare del campionato”.
“Appena domenica prossima, dopo la partita di Monopoli e alla viglia del derby con il Catania, ci presenteremo con quattro partite giocate al De Simone e altrettante fuori. Dove e quando il campionato sia falsato dunque non si comprende. Credo che il Catania sia una delle favorite alla vittoria del campionato. Lo Monaco non si preoccupi di quel puntino con la maglia azzurra che vede accanto. Noi ci facciamo il nostro campionato senza proclami e con l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto”.
Moltissimi i commenti di apprezzamento verso il presidente del Siracusa. Il campionato è lungo, ma gli aretusei stanno mandando fin da subito un forte segnale facendo parlare il campo mostrando, soprattutto un gioco che merita palcoscenici migliori.