Tra le sorprese più liete di questo avvio di stagione del Catania c’è sicuramente Luka Bogdan
L’ennesima scommessa vinta dal direttore Lo Monaco e dal suo Catania ha un nome: Luka Bogdan.
Scovato tra le fila del Vicenza, con cui aveva fatto registrare 11 presenze in Serie B, il jolly difensivo croato si è sin da subito messo in evidenza con delle prestazioni superlative. L’avanzamento di Marchese, come quinto di sinistra a centrocampo e il suo inserimento nel terzetto difensivo con Aya e Tedeschi, rappresenta una grande intuizione di Lucarelli, che vede in questo ragazzo una qualità non indifferente. Dimostra, sin dalle prime battute, di avere la mentalità giusta per affrontare l’inferno della Serie C: fisicità, posizionamento e una voglia di combattere ineguagliabile. Mette la morsa a qualsiasi attaccante gli capita davanti facendo trasparire una sicurezza che, senza nessun dubbio, rinvigorisce persino i compagni di reparto. Non disdegna neppure qualche sortita in avanti. Chissà che l’esperienza ai piedi dell’Etna non possa regalargli la gioia del primo goal.
Alla decima giornata di campionato, nona per il Catania per via della sosta, risulta essere tra i giocatori maggiormente impiegati dal tecnico livornese: 704’minuti giocati fin qui, destinati ad aumentare se il ragazzo continuerà a rendere così come già sta rendendo. La difesa etnea risulta essere tra le migliori in Europa per reti subite e, indubbiamente, i meriti sono pure di Luka. Una crescita esponenziale che viene registrata sempre più ogni partita che passa.