LA FIGC DISPONE SU TUTTI I CAMPI UN MINUTO DI RIFLESSIONE SULLA MEMORIA DELLA SHOAH.
Educare i nostri ragazzi alla conoscenza è uno dei cardini che portiamo avanti da diversi anni e che intendiamo promuovere anche per il futuro.
La storia è maestra di vita e non possiamo e dobbiamo dimenticare.
Il Presidente Federale, d’intesa con il Ministro per lo Sport e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane ha disposto l’effettuazione di un minuto di riflessione, anche in occasione di tutte le gare dei Campionati dilettantistici e giovanili, per condannare i recenti episodi di antisemitismo.Prima del calcio d’inizio delle partite, le squadre e gli ufficiali di gara si disporranno al centro del campo per dare lettura di un passo di ANNA FRANK, deportata e scrittrice ebrea tedesca, divenuto un simbolo della Shoah per il suo DIARIO,scritto nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti, e per la sua tragica morte nel campo di concentramento di Bergen-Belsen (1945).
È di seguito riportato il brano, tratto dall’opera, che verrà letto: “Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l’avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenità”.