<strong>Editoriale del Lunedi- Il Siracusa vince ancora e la Citta’ sogna in grande, adesso pero’ bisogna restare con i piedi per terra:
Il Siracusa batte la Virtus Francavilla per 1-0, decide ancora una volta l’immortale Lele Catania. Una partita bella, contro una buona Virtus Francavilla che esce dal Nicola De Simone a Testa altissima e si conferma la classica squadra di bestia cattiva con un allenatore, D’Agostino, giovane e molto ambizioso. Il derby contro il Catania e’ acqua passata ed i ragazzi di bianco tornano a ruggire dopo al vittoria di Caserta. Prossima fermata al De Simone, stadio che meriterebbe una cornice decisamente migliore , arriva una Paganese in caduta libera ma sono proprio queste sfide che possono e che devono fare la differenza a fine campionato.
Adesso bisogna volare bassi, senza pensare alla promozione oppure ai play off, partita dopo partita con umilta’ e grinta e tanto tantissimo cuore. Tutto va come deve andare ed allora non montiamoci la testa.
Il gruppo e’ compatto e Paolo Bianco si sta dimostrando allenatore molto capace, che ha disegnato una macchina perfetta.
Per adesso i leoni si sono seduti al tavolo delle grandi, senza pensare al favorito Lecce, senza dare per spacciato il Catania che resta sempre una signora squadra, senza dimenticare il Trapani e ricordando che il Monopoli sembra la piccola Leicester.
Passo dopo passo, senza fretta e senza sosta, sognamo ma non troppo perche’……….
tutto va come deve andare
O per lo meno così dicono
E tutto va come deve andare
O per lo meno me lo auguro