Il singolo dei Krikka Reggae anticipa l’uscita del quarto album della band lucana, prevista per fine giugno.
Il brano analizza con parole semplici e dirette la condizione dei nostri giorni, e di come la crisi sta logorando la vita, soprattutto dei più deboli, che pagano gli errori, i soprusi e le futilità, gli sprechi, dei veri colpevoli, i poteri forti, le lobby finanziarie, le banche e i governi.
Il singolo è accompagnato da un videoclip ambientato in un futuro indefinito ma non troppo remoto, un paesaggio distrutto, martoriato forse da una guerra, dalla crisi, dalla fine… l’umanità è stata decimata, gli animali si sono estinti, qualunque forma di gerarchia sociale è stata distrutta e ricostruita solo marginalmente in funzione della legge del più forte. I protagonisti sono i componenti della band della “Krikka Reggae” che si uniranno con il loro capo sovrano Zulù (99 Posse) per un incontro che deciderà il destino di tutti.
La band nasce nell’estate 2001 in occasione di feste e dance hall, in Basilicata, sulle spiagge della costa jonica. L’uso del dialetto bernaldese e la rielaborazione della musica giamaicana sono elementi che generano un impulso creativo spontaneo nei ragazzi della KRIKKA REGGAE che, in pochissimo tempo, riescono a comporre un consistente repertorio di brani originali da suonare dal vivo.
Nei primi anni di attività il gruppo matura notevolmente e i risultati sono tangibili. Nel 2004, la KRIKKA REGGAE si aggiudica l’Italian Reggae Contest – promosso dal Rototom Sunsplash – come migliore gruppo reggae emergente italiano. Nel corso dell’estate suona in diversi festival precedendo i concerti di importanti artisti nazionali ed internazionali (Buju Banton, Sud Sound System, Bandabardò, Africa Unite, Junior Delgado,..) . Nello stesso anno, tra le band selezionate in ogni regione di Italia, vince il premio Fondazione Arezzo Wave Italia consistente nella coproduzione e nella distribuzione di un disco.
Il primo album della KRIKKA REGGAE esce a maggio 2005 (Ondanomala Record/Arezzo Wave distr. Edel). Il titolo è una chiara dichiarazione d’intenti “DA MO’ S’AVAL”, che in dialetto bernaldese vuol dire “adesso si fa sul serio”. Il tour 2005/2006 registra consensi ovunque, offre l’opportunità al gruppo di avere visibilità sui media nazionali e di esibirsi davanti a grandi platee (Arezzo Wave, Rototom Sunsplash, Salento Summer festival, Pollino Music festival, l’Acqua in testa, Istria in Reggae, …) .
A novembre 2006, la KRIKKA REGGAE dà inizio alla collaborazione con l’etichetta Etnagigante di Roy Paci che cura la supervisione artistica del secondo disco, “NA’ SOLUZION” (Etnagigante/V2 distr. Universal).
NA’ SOLUZION”, pubblicato a giugno 2007, vede la partecipazione dello stesso Roy Paci alla tromba e all’arrangiamento della sezione fiati dell’intera produzione e, nel brano “Strategia della Paura”, di Don Rico e Terron Fabio, voci dei Sud Sound System.
Il disco è recensito positivamente su varie testate nazionali ed è in rotazione radio in tutta la penisola; il videoclip del singolo “Na Storia” è trasmesso su All Music e gode di un’ampia diffusione sul web; in estate la band è ospite in diretta tv su Rai 2. Il tour di presentazione dell’album caratterizza la seconda parte del 2007 e tutto il 2008.
La KRIKKA REGGAE, in occasione di festival di interesse nazionale ed internazionale, si esibisce nello stesso contesto di artisti come Joe Zawinul, Skatalize, Bad Manners, Roy Paci & Aretuska, Elio e le storie tese, Caparezza, Morgan Heritage, Capleton,…
A settembre 2008, la band suona a Brasov in Romania, in eurovisione sulla principale rete nazionale, in qualità di ospite del Cerbul de Aur .
Dall’inizio del 2009 la KRIKKA REGGAE è stata impegnata sia in tour che nella produzione del terzo album
Nel 2010 La Krikka partecipa al film BASILICATA COAST TO COAST DI ROCCO PAPALEO nel post scriptum del fortunato film dell’attore regista lucano, reinterpretando il famoso brano BASILICATA ON MY MIND
Il terzo album “LIBERATI” uscito a marzo 2011 (Etnagigante Ingegni- distr. Goodfellas). “LIBERATI” annovera la partecipazione di Roy Paci, Bunna (degli Africa Unite), Nando Popu (dei Sud Sound System), Mama Marjas, Macro Marco, Franziska. Rankin’ Lele & Papa Leu, Hubu, Tonico 70. Ed è considerato tra i migliori album reggae dello stesso anno.
“… Nelle 15 tracce di LIBERATI la band lucana si mantiene coerente alle sue radici ma espande i propri limiti espressivi con composizioni più mature rispetto al passato e con arrangiamenti più incisivi ed elaborati. Krikka Reggae è una roots reggae band nel senso ampio del termine: roots significa radici e le loro radici affondano nella genuinità del loro dialetto che diventa nella loro voce un testimone del nostro tempo, una denuncia delle ingiustizie, della violenza, delle guerre, una lancia contro la mediocrità e la superficialità generale che ci circonda” Piertosi 2011
Tra il 2011 e il 2013, oltre ad un intenso tour la Krikka produce due singoli, oltre a svariate collaborazioni con altri progetti musicali, nel 2012 esce LUKANIA il singolo diventato un vero e proprio inno della loro regione che riscuote un grossissimo successo, e nel 2013 partecipa al COMEBACKAGAIN riddim prodotto da TERRON FABIO dei SUD SOUND SYSTEM con il brano S’ADDUMM U’FUOK .
La Krikka Reggae sta ultimando il suo quarto lavoro discografico che vedrà la luce per la prossima primavera. Un nuovo album che comprenderà importanti collaborazioni nazionali ed internazionali e con un suono sicuramente rinnovato, in cui vengono trattati forti e scottanti argomenti di attualità miscelati con la spensieratezza e la gioia della musica reggae. Un nuovo viaggio musicale che ha tutti i presupposti per farsi apprezzare da un pubblico sempre più vasto.
Sito : www.krikkareggae.com
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