Natale in Spagna, tra simbolismi e antiche ricette


Le tradizioni legate al Natale in Spagna sono davvero numerose, ricche di riti simbolici e antiche squisite ricette da scoprire

Il Natale spagnolo

In Spagna l’atmosfera di Natale si respira già da metà novembre quando ha inizio la vendita dei biglietti per la tradizionale Loteria de Navidad. L’estrazione ufficiale si svolge la sera del 22 dicembre a Madrid ed il primo premio El Gordo corrisponde a ben 4 milioni di euro.

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Il Caga Tìo

Nei primi giorni di dicembre nella case spagnole viene sistemato il Caga Tìo, un tronco di legno con tanto di naso, occhi e bocca. Il ceppo viene accudito come un membro della famiglia: i bambini lo coprono con una coperta e lo sfamano affinché il pezzo di legno li ricompensi.

Ciò avviene il 24 dicembre quando i bimbi cantando canzoni natalizie percuotono il Caga Tio per fargli “espellere”  regali e dolciumi.

La Misa del gallo

Dopo la tradizionale cena in famiglia, ci si reca in chiesa per la consueta Misa del gallo. La messa porta questo nome poiché secondo la leggenda fu il gallo il primo animale ad annunciare la nascita di Cristo.

Papa Noel

In Catalogna invece è il 25 dicembre il giorno più importante del periodo natalizio, in cui si pranza in famiglia e Papa Noel porta doni e dolciumi ai bambini meritevoli.

Le ricette tradizionali spagnole a Natale

I piatti spagnoli tipici del periodo natalizio sono delle vere delizie. La maggior parte di questi è a base di selvaggina, utilizzata per preparare il brodo, stufata con cipolle, cavolo e patate oppure arrostita alla brace e accompagnata con frutta secca ed erbe aromatiche.

Ogni pasto termina con una carrellata di dolci che  arricchiscono di colore e bontà le tavole spagnole. Il re della festa è certamente il torrone in tutte le sue forme e varietà.

Il Roscon de Reyes

Da non perdere quello morbido di Jijona , e quello più duro preparato ad Alicante. Tra i dolci più attesi dai bambini, vi è il Roscon de Reyes preparato il 6 gennaio. Questa  golosa ciambella a base di miele, datteri e fichi viene decorata in superficie con frutta secca e zucchero. Nella torta devono essere nascosti due oggetti: un fagiolino che indica la sfortuna ed una piccola statuetta simbolo della buona sorte.

 

La venuta dei Re Magi

Le festività natalizie continuano il tutta la Nazione il 28 dicembre con Los Santos Innocentes paragonabile al primo Aprile in Italia. In questa particolare giornata infatti si fanno scherzi ad amici e conoscenti. Perfino i telegiornali si beffano degli spettatori pubblicando notizie assurde.

La Cabalgada e i Los Reyes Magos

Dopo il Capodanno, il Natale spagnolo termina il 6 Gennaio  dopo l’arrivo de Los Reyes Magos, i Re Magi che portano doni ai bimbi. La sera precedente chiamata Cabalgada “notte dell’attesa”, in tutte le città spagnole si svolgono sfilate di carri a tema. Dopo cena i bambini preparano uno spuntino per i Re Magi ed una bacinella piena d’acqua per i cammelli assetati.

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