Everton vs Huddersfield 2-0, le pagelle dei Toffees: Sigurdsson inizia ad ingranare


<em>Dopo Everton vs Huddersfield 2-0, ecco le pagelle con tutti i voti dei Toffees.

PICKFORD: 6 – Chiamato in causa soltanto nelle uscite, mai veramente impegnato dall’Huddersfield.

KENNY: 6.5 – Il ragazzino sta crescendo bene e sta mantenendo le promesse dei tempi dell’U21, facendo capire che Coleman, nonostante sia un elemento fondamentale, può recuperare con calma. Copre bene la fascia, anche se stavolta si prende meno licenze offensive.

HOLGATE: 6 – Al rientro dopo diverse partite in cui era rimasto fuori (alcune per scelta tecnica altre per infortunio) fornisce una buona prova, priva di errori significativi.

WILLIAMS: 6 – Anche lui come Holgate non rischia praticamente niente, con la difesa mai messa allo stretto dagli attacchi avversari, anche grazie ad un centrocampo ben messo in fase di copertura.

MARTINA: 6.5 – Anche lui come Kenny sta dando prova di essere uno su cui ci si può fare affidamento. Dopo un inizio di stagione a dir poco deludente (anche se le aspettative non erano alte sia chiaro), ha fatto capire che pur non essendo ai livelli di Baines o di Coleman può essere un’alternativa utile.

GUEYE: 6.5 – Finalmente messo a suo agio, negli schemi di Allardyce dove il centrocampo è più compatto, quindi non essendo costretto a macinare chilometri per andare a rincorrere gli avversari come un forsennato.

DAVIES: 5.5 – Non una prova brillantissima quando entra in possesso di palla, ma aiuta comunque Gueye nel difendere. Nel complesso ci si aspettava di più da lui, ma non è stata comunque una partita completamente insufficiente.

ROONEY: 7 – Quando tocca la palla il pubblico del Goodison Park gli riserva ogni volta un’ovazione, perché la sua tecnica, non lo scopriamo noi oggi, è fuori dal comune. Capisce i tempi di gioco come pochi altri, e la palla che serve a Calvert-Lewin in occasione del secondo gol ne è la dimostrazione. Reinventato a centrocampo per far girare la palla, siamo sicuri che coprirà quel ruolo finché ce ne sarà bisogno, e se continua così a noi basta e avanza.

LENNON: 5.5 – Non si vede molto quando la squadra attacca. Un paio di sgasate nel primo tempo, leggermente meglio nella ripresa, ma da uno con le sue qualità ci si aspetta qualcosa in più.

CALVERT-LEWIN: 7.5 – Fa a sportellate con la difesa dell’Huddersfield dal primo minuto e non dà respiro neanche quando il possesso è degli avversari con un pressing continuo che Allardyce non avrà che apprezzato. Il gol è la ciliegina sulla torta della sua prestazione fatta di enorme sacrificio, ma anche di qualità, come si evince anche dal colpo di tacco che libera Sigurdsson in occasione dell’1-0.Ha 20 anni, in stagione ha collezionato 26 presenze complessive, 6 gol e 5 assist: non sarà un finalizzatore, ma non vediamo perché in futuro non possa diventarlo…

SIGURDSSON: 7 – E’ lui l’altro marcatore di giornata. Prima della partita avevamo parlato di un Sigurdsson in crescita sotto tutti i punti di vista, e la prestazione di oggi ha confermato le nostre impressioni, perché oltre al gol segnato ha dimostrato finalmente di poter dare qualcosa alla squadra in termini di qualità ed anche in fase realizzativa, visto che ai Toffees manca un uomo da 20 gol in su e le reti segnate dai centrocampisti saranno di fondamentale importanza per portare buoni risultati. Non ha ancora dimostrato di valere i soldi (molti) spesi per lui, ma sta crescendo, e con una vecchia volpe della Premier come l’attuale manager non potrà far altro che migliorare.

SCHNEIDERLIN: 6 – In panchina alla prima di Allardyce, entra quando manca poco meno di mezz’ora al fischio finale e lo si nota poco. Tiene la posizione davanti la difesa e prova a dare il via a qualche azione di rimessa dell’Everton.

LOOKMAN: 6 – Come Schneiderlin si nota poco, ma serve anche lui per dare forze fresche alla squadra, entrando al posto di uno stremato Lennon. E’ giovane, e siamo sicuri che come Calvert-Lewin avrà il suo momento e saprà sfruttarlo perché le qualità non gli mancano.

KEANE: s.v.

ALLARDYCE: 6.5 – L’importante era portare a casa la vittoria, non contava il gioco, non contava avere recriminazioni, serviva conquistare i 3 punti ed è stato fatto, pur se contro un modesto Huddersfield, che non ha creato pericoli anche grazie alla disposizione in campo dell’Everton. La settimana prossima si giocherà ad Anfield Road contro il Liverpool ed arrivarci dopo due vittorie di fila è una bella iniezione di fiducia.


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