Noi siamo coloro che sono disposti a dare tutto senza chiedere nulla in cambio”. È così che Steph, uno dei capi della tifoseria organizzata del Floridia, si presenta alla nostra testata chiarendo massimamente il senso di appartenenza agli “Scompigliati”.Nella città nero-verde dopo oltre dieci anni di Purgatorio è arrivato il campionato di Promozione e con esso si è riaccesa la passione di tantissimi floridiani che sono tornati nelle tribune del “Santuzzo”; o almeno così è stato fino a tre settimane fa quando il team di Randazzo causa l’inagibilità di casa propria è stato costretto ad emigrare nella vicina Solarino. “Non staremo mai in silenzio per vincere questa battaglia” ha fatto sapere la tifoseria organizzata floridiana che poi ha ribadito:”Ogni squadra ha il diritto di giocare nella propria città”.Ma questo non è bastato a spegnere l’entusiasmo e anche nel vicino paese solarinese si sono registrate 400-500 persone a partita, numeri che pochi campi nella regione riescono ad eguagliare. La loro è una storia che merita di essere ascoltata perchè è giusto e dovuto, perchè troppo spesso si parla male delle tifoserie organizzate senza conoscere una faccia della medaglia che noi abbiamo deciso di raccontarvi…dall’inizio.
CIAO STEPH, RACCONTACI GLI “SCOMPIGLIATI”
Gli “Scompigliati” nascono da un’idea di un gruppo di ragazzi giovani che volevano riportare l’entusiasmo nella Floridia calcistica. Oggi dopo tanti sacrifici siamo coesi e ci reputiamo “Fedelissimi” alla nostra squadra grazie anche all nostro pupillo Giampaolo Carpinteri che ha lavorato insieme a noi.
DA DOVE NASCE IL TERMINE “SCOMPIGLIATI”?
Scompigliati siamo noi, è chiaro il riferimento al significato dialettale della parola. Fu Tino d’Orio a proporre quest’idea che tutti sposammo.
CHI E’ UN ULTRAS DEL FLORIDIA E QUALI SONO I VOSTRI IDEALI?
Ultras si nasce. Ultras è colui che sostiene la squadra della propria città con fedeltá soprattutto nei momenti bui. Un ultras floridiano ha giurato eterno amore ai colori.che mai tradirà. I nostri ideali sono ideali comuni. Siamo liberi e sempre più uniti.
SIETE CRSCIUTI IN MODO ESPONENZIALE, MA QUAL’E’ STATO IL SEGRETO PER RIPORTARE LA GENTE ALLO STADIO?
Oltre ai meriti della societa’ credo si sia riaccesa la passione nei floridiani, cosa che mancava. Abbiamo toccato le 600 persone. Per.quanto riguarda gli il ultras siamo.una grande famiglia e quindi le porte le abbiamo lasciate sempre aperte a coloro che vogliono sostenere la causa.
COSA VI GRATIFICA DI PIU’.
Vedere sempre più gente coinvolta insieme a noi oltre a costatare il fatto che i ragazzi si impegnano e crescono sempre più giorno dopo giorno anche grazie alla nostra spinta. Siamo un’isola felice nonostante le mille avversità.
CHE NE PENSATE DI FLORIDIA COME CITTA’ OGGI?
Floridia è grande e con essa i floridiani. Noi amiamo la nostra città e pensiamo che meriterebbe sicuramente una piazza calcistica superiore. Al momento ci “accontentiamo” della Promozione visti i problemi legate alla struttura.
QUALI SONO I CORI CHE PIU’ INTONATE?
Tanti, principalmente sottolineamo l’eterna fedeltà alla città, in qualsiasi categoria. Intoniamo spesso anche
“Un giorno all’improvviso” quando .vinciamo insieme al nostro numero 1 Mattia Latino, e Despacito scritto da Mario Gionfriddo.
GEMELLAGGI,-RIVALITA’ O VI DEFINITE UNA TIFOSERIA SOLITARIA?
Diciamo che ammiriamo che come noi viaggia e sostiene in queste categorie. Non.abbiamo.nessun gemellaggio, noi rispettiamo chi ci rispetta. E’ nata una sorta di rivalità con il gruppo organizzato del Megara per sfotto’ che non abbiamo gradito.
IL CALCIO OGGI, DENTRO E FUORI DAL CAMPO. CHE NE PENSI?
Oggi l’Italia non vive un buon momento, si punta poco sui giovani, non si cresce, non esiste la meritocrazia, per questo non siamo andati ai Mondiali. Per quanto riguarda la seconda domanda ti dirò che la situazione sta forse migliorando. Scontri, agguati, siamo contrari a tutto ciò ma di certo non ci faremo mettere mai i piedi in testa da nessuno. Ultras non è sinonimo di dispotico o brutale. Rispettiamo chi ci rispetta.
E CON GLI ULTRAS DEL SAN PAOLO?
Siamo ammiratori dei cugini solarinesi, per questo colgo l’occasione di augurare loro la vittoria del campionato.
VI ASPETTAVATE UNA PARTENZA SPRINT DA PARTE DELLA SQUADRA?
Sapevamo di avere a disposizione una squadra competitiva, oggi siamo felici veramente della classifica.
Con un po’ di fortuna avremmo potuto passare il Natale secondi dietro il Marina.
IL MERCATO DI DICEMBRE, QUANTO CAMBIANOI GLI EQUILIBRI?
Credo poco. Siamo contenti perchè la società si è mossa bene anche se ci aspettavamo l’arrivo di un centrale e un attaccante per rinforzarci ancor di più.
DOVE PUO’ ARRIVARE QUESTO FLORIDIA?
L’obiettivo societario è quello di ottenere la salvezza. Noi crediamo che questa squadra possa puntare ai play off. Ce la metteremo tutta per portarli verso questo storico traguardo.
CHI E’ IL GIOCATORE PIU’ ACCLAMATO.
Non ci sono particolarità anche se cerchiamo sempre di stare vicino ai giocatori in difficoltà. Ciò che conta è la maglia ed ognuno di loro sta dimostrando di saperla onorare.
RACCONTACI LA SETTIMANA TIPO DI UN ULTRAS IN PREPARAZIONE ALLA GARA DELLA DOMENICA
Ogni giorno della settimana si pensa alla partita ed ognuna è veramente molto sentita. Studiamo cori e coreografie per essere sempre all’altezza e incitiamo i ragazzi a giocare ogni gara come se fosse una finale. Non si molla nulla. La domenica si torna senza voce ma soddisfatti.
IL RICORDO PIU’ BELLO E QUELLO PIU’ AMARO.
È presto per parlare di ricordi.Però un episodio che ricordiamo sia dolcemente che amaramente è la trasferta di Licodia.Eravamo in tanti e perdemmo ingiustamente ed in modo assurdo.
COSA SARESTE DISPOSTI A FARE PER LA VOSTRA SQUADRA?
Di tutto. In questo momento costruiremmo a mano anche noi stessi un campo idoneo, praticabile e agibile soprattutto .Che calcio sarebbe senza i tifosi?
QUANTO PESA IL TRASFERIMENTO A SOLARINO?
Ogni squadra merita e ha il diritto di poter giocare nella propria citta’. Ci auguriamo che gli organi competenti sistemino al più presto la situazione. Noi ci faremo sentire perchè è una battaglia che vogliamo vincere.
CON UN NUOVO CENTRO SPORTIVO QUANTO POTREBBERO CAMBIARE I PROGETTI DEL FLORIDIA?
In tema presente credo che staremmo vedendo un altro campionato vista la qualità della nostra rosa. In ottica futuro moltissimo perchè permetterebbe il salto di qualità per giungere in categorie superiori. Anche i giovani floridiani rimarrebbero con piacere nella nostra città, in ambito settore giovanile.
CHE DESTINO HA NEL FUTURO LA VOSTRA TIFOSERIA.?
Non ci spegneremo mai. Cresceremo sempre più e acquisiremo le giuste esperienze. Siamo fiduciosi e orgogliosi di noi.
QUALE VOTO DAI AL VOSTRO 2017 E COSA TI ASPETTI DAL 2018.
Al 2017 diamo un bel 10. Per il 2018, dopo 45 anni circa sognamo di approdare nei prossimi due anni in Eccellenza con una società sempre più solida.Prima vorremmo però il campo che aspettiamo da una vita.
QUAL’E’ IL MESSAGGIO CHE VORRESTE LANCIARE AI FLORIDIANI?
Quello di venire a sostenere i nostri ragazzi come facciamo noi ogni giorno. Devono parte per la squadra della propria città che molti amano e parte per una passione che ha bisogno di incrementarsi nonostante le difficolta’, insieme si puo’ arrivare lontano. Cogliamo l’occasione per augurare a tutti i piu’ sinceri auguri di buone feste con la speranza che questo 2017 sia solo l’inizio di una rinascita che porterà i Floridia e i floridiani sempre più in alto!