RENDE – Con cortesia e disponibilità parla con noi Bruno Trocini. Il tecnico del Rende Calcio, militante in Lega Pro gir. C, ci ha parlato della sua squadra e non solo. Dall’impegno casalingo contro l’Akragas – in programma sabato alle 16:30 – alla roboante vittoria contro la Reggina: ecco le parole della guida tecnica dei rendesi.
Che tipo di Rende scenderà in campo contro l’Akragas?
Penso il Rende di sempre, consapevole che possa essere una partita fondamentale. Arrivare all’annuo nuovo con 31 punti vorrebbe dire avere ottime possibilità di salvezza. Siamo consapevoli che, in questo senso, possa essere decisiva per noi: come se fosse uno spareggio.
Quali insidie nasconde la squadra siciliana?
È una squadra che ho visto giocare molte volte e penso non meriti i punti che ha. Si vede chiaramente che è una squadra organizzata, che ha dei valori e che magari può essere condizionata da condizioni che non riguardano il campo e che può averli distratti in alcune circostanze. Si tratta di una squadra in salute che poche settimane fa ha battuto la Reggina e nell’ultimo turno è stata capace di fermare il Matera.
Qual è l’uomo copertina di questo Rende?
Difficile dirne uno. Sono un gruppo di ragazzi che sta facendo molto bene, faccio fatica a fare un nome. Dovrei fare un torto a qualcuno perché tutti quanti stanno dimostrando di essere giocatori fondamentali per la nostra squadra.
Che ambizioni ha la vostra squadra?
L’ambizione è quella di salvarci. Siamo stati ripescati a 10 giorni dall’inizio del campionato con una squadra che, in gran parte, è la stessa dell’anno scorso in Serie D. Per cui la speranza è quella di salvarci ed è tale anche al momento. Ci aspettiamo un girone di ritorno difficile dove le squadre sotto la nostra posizione faranno più punti, anche perché in campionato, il più delle volte, la voglia di raggiungere un risultato può far la differenza. Rimaniamo con i piedi ben piantati a terra.
In vista del 2018, cosa augura al Rende ed ai suoi tifosi?
Auguro di continuare a togliersi delle soddisfazioni come quelle di questo 2017. I primi sei mesi di campionato sono stati entusiasmanti. Auguro di continuare a vivere momenti belli o storici, come quelli di Reggio, che rimarranno nella memoria dei nostri tifosi. Gli auguro di vivere altri bei momenti e di riuscire a valorizzare ancor di più i nostri giovani.
Cosa lascia la vittoria contro la Reggina?
La vittoria contro la Reggina lascia entusiasmo, autostima oltre che tre punti fondamentali in chiave classifica. Una vittoria che vengono dopo due sconfitte consecutive (Contro Andria e Catania, ndr) seppur immeritate, quindi grande reazione di una squadra che ha saputo approfittare del momento difficile degli avversari.
Si ringraziano Bruno Trocini ed il Rende Calcio per la loro disponibilità.