Cambia l’Ufficio Stampa del Settore Giovanile JS, D’Averio: “ Sospeso un lavoro iniziato, nonostante i risultati. Non conosco le motivazioni, importante aver lasciato qualcosa di buono”
Comunicato Stampa.
Mi è stato comunicato, in mattinata, dal Segretario del Settore Giovanile della Juve Stabia Vincenzo Esposito la decisione del Presidente del Settore Giovanile Andrea De Lucia di nominare un nuovo Addetto Stampa ovviamente non mi è stata fornita una motivazione precisa. Sono stato chiamato alla guida dell’ Ufficio Stampa in un momento di difficoltà, durante una vera e propria “bufera”. Per amore dei colori e perché ritengo importanti i settori giovanili, ho accettato, con coraggio, un incarico molto difficile. Così, pian piano, è stato creato un Ufficio Comunicazione. Mi hanno affiancato in questa esperienza due colleghe di grande valore, Teresa D’Angelo e Dina De Gregorio. Insieme abbiamo iniziato un percorso e raggiunto anche dei risultati. Abbiamo lavorato da vero Ufficio Stampa, considerato i giornali uguali per tutti. Abbiamo cercato di coinvolgere i colleghi di tutte le testate che operano sul territorio, mostrare alla città che non esiste solo una “prima squadra”. In alcuni casi abbiamo trovato terreno fertile, in altri no. Non ci è stata data la possibilità di completare il lavoro ma non fa nulla. Abbiamo fatto molte cose, nonostante l’assenza di risorse, l’ultima in ordine di tempo il video di auguri di Natale, visto da oltre le 7mila persone e raggiunte molte di più (dati Facebook). E’ stato bello perché, oltre al lavoro, si sono instaurati dei rapporti umani bellissimi e di grande valore ed è questo che, alla fine, importa. Abbiamo gioito alle vittorie, siamo stati tristi per le sconfitte: ci siamo sentiti parte integrante di una grande famiglia, prima che di squadra. Ho il rammarico di non aver conosciuto tutti i Dirigenti a fondo ma sono felice di aver fatto un pezzo di strada insieme a loro.
Tutto, prima o poi finisce, le cose fatte restano e noi, indubbiamente, abbiamo lasciato qualcosa di buono.
Emilio D’Averio, Teresa D’Angelo, Dina De Gregorio