Mercato non a solo Gennaio – Morais a Napoli

Carlos Vinicius Alves Morais, brasiliano, classe 95, attualmente in forza nel Real Sport Clube, squadra della serie B portoghese. Questo il primo acquisto del Napoli del mercato di Gennaio, anche se il giocatore, ancora ventiduenne, rimarrà in Portogallo fino a fine stagione. Morais domani atterrerà in Italia, per sottoporsi alle visite di rito a Roma presso la clinica Villa Stuart.

Acquisto di prima fascia? A prima vista no, ma va detto che Cavani venne a Napoli come seconda punta, ed era un giocatore da dieci-dodici gol a stagione (a Palermo addirittura festeggiarono la sua cessione). Fu Walter Mazzarri a scommetterci sopra come prima punta e l’uruguaiano divenne il bomber da trenta gol a stagione (fu il primo giocatore del Napoli a vincere la classifica cannonieri). Inoltre Maurizio Sarri ha dimostrato di saper tirare fuori il talento da molti giocatori: i 36 gol di Higuain, l’esplosione di Mertens e di Insigne, senza contare che, quando era ancora allenatore dell’Empoli, Pucciarelli e Maccarone raggiunsero la cifra di 36 gol in due.

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Con i suoi 191 centimetri Morais è praticamente l’esempio perfetto di prima punta di ruolo, ed è anche quell’attaccante fisico che attualmente manca ai partenopei. Anche se questa notizia, molto probabilmente, segnerà la fine della carriera di Mertens col Napoli alla fine della stagione in corso. Infatti il belga, che quest’anno compirà trentuno anni, ha sì un contratto fino al 2020 ma, per rinnovare col Napoli, chiese a De Laurentiis una clausola rescissoria di ventinove milioni valida solo per l’estero (quindi senza lo spettro Juventus ad aleggiare su quello che ormai è diventato Ciro).

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Morais, vedendolo nei pochi video che ci sono in giro, ricorda  molto vagamente, Adriano per la straripante fisicità ed il piede preferito, cioè il sinistro, sperando ovviamente che non faccia la sua fine.

Ci sono anche delle voci secondo le quali l’acquisto di questo calciatore sia solo un “favore” fatto a Jorge Mendes, procuratore di Faouzi Ghoulam, per ringraziarlo del rinnovo dell’algerino, rinnova che ad inizio anno stentava a decollare.

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