Il 26 gennaio con un post su Facebook il Sindaco de Magistris ha annunciato il cambio di nome di Piazzale Tecchio in Piazza Ascarelli, stessa sorte alla Via Vittorio Emanuele III° che diventerà Via Salvatore Morelli.
La dichiarazione
“Piazzale Vincenzo Tecchio, l’ex segretario provinciale del partito nazionale fascista, si chiamerà Piazza Ascarelli. Il mio annuncio nel giorno in cui ricordiamo Luciana Pacifici una delle più piccole vittime della ferocia nazista, morta ad Auschwitz. Anche via Vittorio Emanuele III°, che promulgò le leggi razziali, cambierà nome in Via Salvatore Morelli. Per non dimenticare, mai!”
Questa è una delle iniziative per le celebrazioni della Giornata Internazionale della Memoria, che vede il capoluogo partenopeo impegnato in numerosi eventi.
Altre dediche con cambi nomi
Già in precedenza, nel novembre 2015, la giunta del Comune di Napoli approvò il cambio nome ad una strada sita in Borgo Orefici, precisamente ex Via Azzariti, in occasione dei settant’anni dalla promulgazione delle leggi razziali in Italia.
Azzariti fu un forte sostenitore del regime e, come giurista, non solo apprezzò le leggi razziali ma fu anche Presidente del Tribunale della Razza.
La strada fu dedicata a Luciana Pacifici, la bimba ebrea napoletana deportata a causa delle leggi razziali. La piccola morì a soli 8 mesi il 30 gennaio 1944.