Inizia la settimana che porterà a un match importante allo Stadio Pinto di Caserta tra Casertana-Trapani. La squadra campana ha ripreso gli allenamenti dopo il pareggio con l’Akragas. Il Trapani riprenderà gli allenamenti questo pomeriggio, dopo la pausa forzata. In vista di questo match, la nostra redazione ha contattato un ex calciatore del Trapani, Giuseppe Carbonaro. Con lui abbiamo discusso del momento del Trapani e della partita di domenica.
INTERVISTA A CARBONARO SU CASERTANA-TRAPANI
1) Come stai vedendo il Trapani quest’anno?
“Guarda francamente quest’anno io mi aspettavo un campionato difficile per il Trapani pur sapendo che era competitivo per rifare il salto di qualità , inizio anno ho rilasciato un’intervista ad un tuo collega che mi poneva la stessa domanda a quale rispondevo nello stesso modo cioè ha beccato un girone duro con squadre tipo Catania e Lecce”.
2) La prossima sfida della squadra granata è in casa della Casertana, che partita ti aspetti?
“Ovviamente mi aspetto i tre punti, uno perché ha tutte le carte in regola per poterli prendere, due perché io ancora spero nella vittoria di campionato da primi e tre perché sono tifoso”.
3) Quale giocatore ti ha sorpreso e quale ti ha più deluso?
“Come giocatori non mi esprimo per professionalità nel lavoro che ho svolto nella mia vita, certo se ero un semplice tifoso ti avrei detto che alcuni li avrei presi a schiaffi e alcuni elogiati”.
4) Che ricordi hai di Trapani e della tifoseria?
“I ricordi di Trapani non sono ricordi ma sogni. Io sognavo ero l’idolo è loro erano i miei idoli , ogni gol era una festa di cori e emozioni che non ci sono parole per poterli spiegare, ad oggi ricevo messaggi e chiamate che mi rendono felice, certo entrare al Provinciale in quel Trapani-Catania e vedere lo stadio strapieno cantare per me è stato da crepacuori, poi se tu sei pure tifoso come loro è il massimo! Il gruppo sciolto è forse l’unico ricordo importante. Il più bel ricordo che mi ha potuto capitare nella mia carriera calcistica, ancora oggi non mi capacito e non accetto questa cosa, ma mi hanno spiegato che necessariamente bisognava fare quella scelta, scelta che solo il mondo ultra può capire. Ne approfitto per salutare tutti i tifosi e sportivi del Trapani Calcio. Ritorneremo dove meritiamo”.