Sampdoria che deve salvaguardare il sesto posto. Il Verona, penultimo, gioca per avvicinarsi al quart’ultimo posto che dista cinque punti.
Le formazioni
Sampdoria in campo senza sorprese: Caprari gioca alle spalle di Zapata e Quagliarella. Verona in campo con il 4-4-2. .
Primo tempo
Subito alla conclusione Caprari al 1′, ma si oppone bene Nicolas che mette in angolo.
Altra gran palla per l’ex pescarese al 3′, ma ancora Nicolas lo anticipa in angolo. La Sampdoria è partita forte, il Verona cerca di sfruttare le ripartenze. E dopo otto minuti Linetty fallisce un rigore in movimento su cross di Caprari, tirando addosso al portiere.
Caprari sempre protagonista: da solo fra quattro difensori, riesce a liberare Quagliarella al tiro ma Nicolas si oppone ancora (10′). Al 14′ si fa vedere il Verona con una punizione di Romulo il cui cross non ha esito.
Al 16‘ miracoloso salvataggio sulla linea di Vukovic su colpo di testa di Quagliarella a colpo sicuro: la palla sbatte sul palo e torna in campo. Al 18‘ scivola Nicolas, Quagliarella va sul pallone e serve Zapata che tira addosso al portiere ospite. La porta sembra stregata.
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Dopo venti minuti di fuoco la Sampdoria rifiata
Dopo i primi venti minuti di fuoco la Sampdoria rifiata e viene fuori il Verona che alza il proprio baricentro ma non crea pericoli a Viviano. La partita comincia a diventare spigolosa e ne fa le spese Bereszinsky che viene ammonito per un fallo su Vukovic (19‘) .
Mischia furibonda in area veronese al 35′ a seguito di calcio d’angolo, ma nessun blucerchiato riesce a trovare lo spiraglio vincente.
Negli ultimi minuti del primo tempo gli ospiti provocano alcune mischie in area blucerchiata senza conseguenze. Finisce cosi la prima frazione di gioco.
Secondo tempo
Al 5′ Sampdoria in gol: splendido cross di Caprari che mette il pallone sulla testa di Barreto il quale, solo in mezzo all’area, deve solo sfiorare di testa per battere Nicolas.
Partita sbloccata e Sampdoria che non si ferma. Blucerchiati aggressivi e palla del raddoppio per Zapata: si apre un buco in mezzo nella difesa ospite, il colombiano è servito in profondità da Barreto ma calcia alto sulla traversa mentre avrebbe potuto servire lateralmente Quagliarella per un tocco comodo (11′).
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Molte occasioni doriane ma Verona ancora in partita
Nonostante le innumerevoli occasioni doriane il Verona è ancora in partita.
Poco dopo Zapata esce per lasciare il posto a Kownacki (14‘).
E al 12′ brivido per Viviano su un traversone del nuovo entrato Verde.
Si va avanti un po’ a strappi, con la Sampdoria che non riesce a chiuderla e il Verona che riparte senza creare pericoli. Cala anche il ritmo. Entra Alvarez al posto di Caprari (26′).
Al 32′ fallo al limite su Quagliarella da posizione molto favorevole. Sulla palla Torreira e Alvarez. Tira l’argentino ma colpisce la barriera.
Il raddoppio arriva su rigore
La Samp rimane comunque in attacco ma deve guardarsi dalle ripartenze e, in particolare, dalla velocità di Kean. E al 39′ arriva un rigore netto per fallo di Valoti che aggancia in area Kownacki. Quagliarella trasforma alla sinistra del portiere e raggiunge quota 17 reti. Esce Barreto ed entra Verre (41′).
Il Verona riesce a creare una mischia al 90′ in area avversaria e un tiro di Matos che non impensierisce Viviano. Sulla ripartenza Kownacki davanti al portiere calcia alto. Poco dopo è Quagliarella che viene servito in posizione decentrata ma calcia addosso al portiere. Non c’è più tempo e la partita termina dopo quattro minuti di recupero.
Partita a senso unico
Partita a senso unico, in cui l’unico problema è stato quello di mettere il risultato al sicuro prima possibile, cosa che sarebbe potuta accadere anche nel primo tempo. Verona non pervenuto e Viviano inoperoso.
Adesso sotto con il Milan per difendere il sesto posto.
Il tabellino:
Sampdoria-Hellas Verona 2-0
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Ferrari, Silvestre, Murru; Barreto (dal 41′ s.t. Verre), Torreira, Linetty; Caprari (dal 26′ s.t. Alvarez); Quagliarella, Zapata (dal 14′ s.t. Kownacki). A disposizione: Krapikas, Tozzo, Andersen, Sala, Tomic, Strinic, Regini, Capezzi. Allenatore: Giampaolo.
Hellas Verona (4-4-2): Nicolas; Romulo, Caracciolo, Vukovic, Fares; Aarons (dal 14′ s.t. Verde), Buchel (dal 38′ s.t. Felicioli), Valoti, Matos; Petkovic (dal 21′ s.t. Calvano), Kean. A disposizione: Silvestrei, Coppola, Fossati, Zuculini, Lee, Baldor, Bearzotti, Souprayen, Heurtaux. Allenatore: Pecchia.
Arbitro: Pairetto di Torino.
Assistenti: Ranghetti di Chiari e Santoro di Chiari. Quarto ufficiale: Fourneau di Roma 1. VAR: Pasqua di Tivoli. AVAR: Marrazzo di Roma 1.
Reti: s.t. 5′ Barreto, 40′ Quagliarella.
