Dove è nata la roulette? Difficile dirlo con esatta certezza. Qualche studioso infatti fa risalire la nascita di uno dei giochi ancora oggi più amati al mondo all’Antica Grecia. Una versione ovviamente rudimentale rispetto a come giocare alla roulette attualmente, tanto da ipotizzare che si utilizzassero le ruote dei carri. Altri storici puntano invece l’attenzione sui romani che avrebbero utilizzato nei secoli avanti cristo invece uno scudo sulla punta di una lancia per farlo girare.
Di certo c’è invece che la roulette per come la intendiamo oggi è nata in Francia (ecco dunque la ragione del suo nome…) nel 1657 ad opera di uno studioso veramente poliedrico. Blaise Pascal era infatti matematico, fisico e teologo e nel corso di un ritiro spirituale in un monastero inventò la roulette, partendo dallo studio del moto perpetuo e da cui poi è iniziato lo studio della probabilità. La roulette di Pascal aveva 18 numeri di colore rosso e 18 numeri di colore nero, con la presenza sia dello zero che del doppio zero.
Da quell’anno il successo della roulette fu sconvolgente in tantissimi angoli d’Europa (sembra che in Francia appianò i debiti dello stato grazie alla mole di giocate) e con i coloni francesi sbarcò anche in America, più precisamente a New Orleans per poi diffondersi soprattutto negli stati dell’ovest. Tante poi sono state le variazioni della roulette nel corso dei secoli dal modello iniziale ideato da Pascal. La modernizzazione che ha portato il gioco ad essere come oggi lo conosciamo noi è stata poi opera di altri due francesi, i fratelli Francois e Louis Blanc.
Rilevata una casa da gioco nella piccola città tedesca di Homburg, i due decisero di rimuovere il doppio zero per dare più probabilità ai giocatori di vincere ed avere dunque un tavolo da gioco più attraente rispetto alla concorrenza. Il successo fu tale che tutti seguirono l’innovazione dei fratelli Blanc e che hanno portato a distanza di secoli come conosciamo la roulette al giorno d’oggi.
Attualmente alla roulette francese, la più diffusa sia in Italia che in Europa, si affiancano quella americana ed inglese che hanno alcune piccole variazioni di regole. La più recente versione di roulette è stata introdotta nel 2004 in California dove però la magia e il fascino della pallina che gira, è stata sostituita dalle carte.
Poi ovviamente negli ultimi anni, la grande innovazione è stato l’arrivo della roulette con tutti gli altri giochi di casinò, su Internet dove si può puntare direttamente da casa o ovunque vorremo tramite un qualsiasi dispositivo connesso alla rete come notebook, tablet e smartphone.
Accanto a tanti software automatici, sempre più siti specializzati ed anche televisioni tematiche, hanno deciso di proporre delle sale giochi se pur virtuali, con la presenza croupier in carne ed ossa che trasmettono in diretta TV o in streaming live.
Non ci sarà la stessa atmosfera degli eleganti casinò, spesso immortalati da bellissimi film, ma indubbiamente aumenta il piacere di avvicinarsi alle sensazioni che si possono provare a Montecarlo,Sanremo, Venezia o addirittura Las Vegas comodamente seduti davanti al PC o distesi sul divano di fronte alla TV.