Partita equilibrata con tanti errori in zona gol, nel finale la sblocca De Roon che schianta gli Emiliani
Il Bologna perde 1 a 0 contro l’Atalanta, nella 28^ giornata di Serie A. Nel finale decide un missile di Marteen De Roon. Grande commozione per il minuto di silenzio tributato a Davide Astori, capitano viola tragicamente scomparso la scorsa settimana nella sua camera d’albergo ad Udine.
Donadoni recupera in extremis Palacio, che partirà dalla panchina. Romagnoli vince il duello con Mbaye mentre davanti Avenatti parte titolare. Partono bene i rossoblu, senza nessun timore. Al 3′ Verdi ci prova da calcio d’angolo: destro molto teso dalla bandierina, la traiettoria converge verso lo specchio, infrangendosi sull’esterno della rete. Brivido per gli orobici.
Al minuto 11 punizione super di Verdi con la palla che esce di pochi centimetri. Al 15′ Gomez appoggia per Spinazzola, spiovente morbido del laterale, Petagna svetta in area, ma impatta male di testa, vanificando una trama potenzialmente pericolosa. Al 26′ durissimo scontro tra Dzemaili e De Roon. Lo svizzero ha la peggio tanto da dover abbandonare il campo.
Al 33′ cinquanta metri palla al piede di Gomez, che a tu per tu con Mirante appoggia clamorosamente per Castagne, anziché concludere. Poco dopo il Papu ci riprova ma la mira è ancora sbilenca.
Nella ripresa il canovaccio tattico non cambia. Al 56′ guizzo di Gomez: assolo dell’argentino, che taglia centralmente ed esplode il destro: decisiva la deviazione di De Maio, il pallone termina alto. Soffre il Bologna, lampo di Cristante al 74′ ma senza fortuna. Al 77′ Cristante prolunga di testa al limite, destro di controbalzo di Freuler, il pallone si perde a lato di circa un metro. Spinge l’Atalanta.
Al minuto 83 l’Atalanta passa. Ilicic punta Donsah e illumina con un pregevole tocco d’esterno per De Roon: destro a giro di prima intenzione dell’olandese, il pallone si insacca sul secondo palo. E’ 1 a 0. Doccia fredda per il Bologna, che perde la seconda gara consecutiva, dopo il k.o. contro la SPAL.