“Contromano” è il nuovo film di Antonio Albanese, in uscita nelle sale italiane da domani 29 marzo. Il cast è composto Antonio Albanese, Alex Fondja, Aude Legastelois, Daniela Piperno, David Anzalone. Il film tratta in maniera leggera e per niente cupa due temi caldissimi e importanti dell’attualità italiana: l’immigrazione e il razzismo.
“Contromano nasce dal desiderio sociale come spettatore di raccontare in maniera diversa un tema così impetuoso, con garbo e leggerezza, che non è una parolaccia, partendo da un’idea paradossale e ironica, un rapimento. L’ostilità esasperata verso gli immigrati, molto diffusa nella società di oggi mi spaventa, mi addolora e mi indebolisce” ha dichiarato Albanese.
Regista e attore protagonista, nel film interpreta Mario Cavallaro, un cinquantenne milanese con una routine prestabilita, che perde il controllo quando davanti al suo negozio di calze, arriva un giovane senegalese che gli ruba i clienti vendendo calzini a pochi euro. Il viaggio verso il Senegal per riportare l’ambulante a casa, il protagonista da omino un po’ chiuso, scopre la vita. Scopre ila gioia, l’aria, la luce e si ribaltano le cose.
Contromano: Trama e Trailer
La vicenda tratta di Mario Cavallaro, cinquantenne milanese preciso e abitudinario che si sveglia tutte le mattine nello stesso modo, nella stessa casa, nello stesso quartiere, nella stessa città, beve lo stesso caffè nello stesso bar e apre il suo negozio senza mai tardare di un solo minuto. È questo, per lui, il bello della vita: le cose che non cambiano, che rimangono uguali, le abitudini. Una routine prestabilita e rassicurante che lui non ha alcuna intenzione di cambiare.
La monotona vita di Mario si divide tra i suoi due luoghi del cuore: il suo prestigioso negozio di calze, ereditato dal padre, e il terrazzo di casa dove coltiva un orto, unica passione che si concede. Terrorizzato al solo pensiero di apportare dei cambiamenti alla propria vita, è facile capire il suo sgomento quando viene a sapere che il suo vecchio bar di fiducia, dove beve sempre lo stesso marocchino dallo stesso inconfondibile sapore, sta per essere venduto ad un egiziano e, come se non bastasse, davanti al suo negozio si piazza Oba, un giovane senegalese venditore ambulante di calzini, che inizia a minacciare l’attività di Mario con le sue offerte altamente concorrenziali.
Ma quel che è troppo è troppo, e decide di agire per “rimettere le cose a posto”. L’idea è di riportare il venditore ambulante a casa sua perché in Italia non c’è spazio per tutti. Il rapimento però prende una piega inaspettata e proprio quando Mario è sul punto di fare marcia indietro si unisce la sorella di Oba che si vuole unire a questo viaggio verso il Senegal. Da Milano al Senegal il trio affronta scoperte, bugie, segreti, sensi di colpa e nuovi inizi.