ANALISI Roma- Liverpool
La Roma non c’è l’ha fatta .
E’ svanito il sogno di arrivare in finale pur in presenza di una squadra che ha giocato un’ottima partita .
Ma analizziamo la gara nelle sue fasi salienti.
La Roma parte male e dopo 7 minuti si trova già sotto con un goal preso in maniera banale.
Infatti Naingoolaan sbaglia a centrocampo permettendo al Liverpool di orchestrare un contropiede micidiale finalizzato da Manet .
La Roma reagisce subito e su gentile regalo del Liverpool trova il pareggio .
Il Liverpool infatti si fa male da solo su un rimpallo tra i due difensori . E’ 1-1.
Sembra poter essere la svolta della partita ma così non è.
Infatti su calcio d’angolo per il Liverpool Dzeko consegna di testa il pallone all’avversario cioè Vainaldum che non ha problemi a beffare Alisson sotto porta .
Primo tempo che si chiude 2-1 per la banda Klopp.
Il secondo tempo si apre con il rigore non dato alla Roma per chiaro atterramento di Dzeko da parte di Karius.
Poi arrivano 3 goal della Roma di cui 2 di Naingoolaan e uno di Dzeko che però non servono .
Il 26 maggio sarà Liverpool Real Madrid a Kiev.
È da sottolineare la pessima prestazione dell’arbitro autore di gravissimi errori due rigori sono stati infatti negati alla squadra giallorossa.
Per questo Monchi a fine partita ha chiesto a gran voce l’utilizzo della tecnologia Word Assistent Referee (Var) già utilizzata nei vari campionati.
Bisogna fare comunque i complimenti alla Roma per il percorso che è andato al di là di ogni nostra più rosea aspettativa.
Di Francesco ha insegnato a tutte le squadre che in questo sport nulla è impossibile anche se si parte da un risultato apparentemente proibitivo.
Al fine di migliorare anche in Europa consigliamo alla Roma di comprare dei talenti con lo scopo di potenziare la suadra e tentare di arrivare dove quest’anno non si è arrivati,magari a vincere la Coppa. Vedremo.