Juve Stabia-Messina 1-1 . Gara molto bella, risolta da due bandiere gialloblè: l’ex amatissimo Corona per il Messina, il capitano Fabio Caserta per le vespe
Juve Stabia-Messina 1-1. Pre-Gara
Serata quasi primaverile, con una luna meravigliosa che avrebbe ispirato i migliori poeti per sonetti amorosi. Alla fine, la Luna sorride al portiere del Messina Iuliano, capace di parare anche l’impossibile. La Juve Stabia, però, si dimostra viva ed in salute, e solo la sfortuna beffa le vespe. Ne esce un pari ingiusto.
Ad inizo gara, tanti applausi per l’ex Re Giorgio Corona, premiato da Manniello come l’uomo della storia. Abbracci tra Corona e Caserta, vecchi cuori di una Catania che sognava, ed a proposito di Catania, in tribuna è presente Lo Monaco (si, quello del duello con Mourinho) questa volta nel ruolo alla Galliani. Dopo tanti amarcord e qualche lacrima, finalmente si inizia.
Juve Stabia-Messina 1-1. La partita
Vespe pericolose dopo un minuto. La Camera batte un calcio piazzato dalla “zona tribuna”, ma Iuliano respinge. Sarà la parata più facile del portiere Siciliano.
Al minuto 3, Nigro ci prova con una bella rovesciata. E’ il segnale per il Messina.
Romeo e Pisseri non si parlano e Corona diventa “core ingrato” portango i giallo rossi in vantaggio.
La Juve Stabia, attacca a testa bassa, prima con Bombagi, poi con Ripa, ma Iuliano è superlativo.
Minuto 25 Vella dai 16 metri traversa. Il finale di primo tempo è tutto degli ospiti, che prima con Damonte e poi con Nigro mettono i brividi a Pisseri e co.
Il primo tempo finisce 0-1, ma la Juve Stabia sembra viva.
La ripresa inizia con Gammone al posto di uno spento Bombagi , ma è il Messina a squillare alla porta di Pisseri con Orlando.
Gammone ha un ottima occasione, ma spara alto da buona posizione.
Allora è il turno di Di Carmine, ma il solito Iuliano dice di no.
Minuto 58, Cancellotti crossa, Ripa incorna, Iuliano para.
Al minuto 61 , le vespe pareggiano. Una carambola beffa Iuliano, ma non vale (presunta carica al portiere ospite).
Sembra una maledizione, ma Caserta su punizione, disegna un arobaleno che batte finalmente Iuliano portando la situazione in parità.
Nel finale, Migliorini si divora la palla del 2-1 ; Benvenga viene espulso ed al “Menti” si rivede pure un altro ex, Alessio De Bode.
L’Ultima occasione è per Di Carmine, ma la palla non entra. Finisce 1-1. Ai punti avrebbe meritato la Juve Stabia, uscita tra gli applausi del pubblico. Per il Messina un punto che da continuità dopo la bella vittoria contro il Lecce.
Finale: Juve Stabia-Messina 1-1
Il Migliore in campo: Iuliano 8. Para tutto e si arrende solo sulla punizione di Caserta. Alla fine della fiera per gli uomini di un altro ex ,Grassadonia, è un punto guadagnato. Ma questo portiere, merita un applauso per la partita offerta. Uno spettacolo. Gatto.
Il Migliore della Juve Stabia: Cancelotti 7. Non sarò un suo ammiratore, ma oggi diamo a Cancellotti quello che merita. Corsa, cuore e tanti cross. Una spina nel fianco del Messina. TURBO.
Il Peggiore della Juve Stabia: Bombagi 4. Gioca 45 minuti, il tempo di divorarsi un goal. Lento nell’agire, mai in partita. Che sia una bocciatura definitiva? Matita rossa.
Tabellino: Juve Stabia – Messina 1-1 (0-1)
Marcatori: 3′ Corona (M), 74′ Caserta (J)
Espulsi: Benvenga nel Messina.
Ammoniti: Jidayi e Caserta nella Juve Stabia, E.Pepe, V.Pepe, Benvenga, Iuliano, Nigro e Bucolo nel Messina.
Juve Stabia (4-4-2): Pisseri; Cancellotti, Romeo, Migliorini, Contessa; Vella, La Camera (67′ Caserta), Jidayi (c), Bombagi (46′ Gammone); Di Carmine, Ripa.
A disposizione: Fiory, Jefferson, Liotti, Osei, Gargiulo. Allenatore: Giuseppe Pancaro.
Messina (3-5-2): Iuliano; Benvenga, Altobello, Stefani; Silvestri, Bucolo, Nigro, Damonte, Bonanno (50′ E.Pepe); Orlando (79′ Paez Martinez), Corona (c) (85′ De Bode).
A disposizione: Lagomarsini, Donnarumma, Izzillo, V.Pepe. Allenatore: Gianluca Grassadonia.
Arbitro: Arbitro del match Niccolò Pagliardini della sezione di Arezzo, coadiuvato da Christian Greco della sezione di Taranto e da Giampiero Urselli della sezione di Taranto.
Angoli 14-2 Note: Presenti in tribuna l’ex allenatore Specchia e l’ex Allenatore della Nocerina Salvatore Campilongo. Circa 60, i tifosi giunti da Messina.
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