L’Inter getta alle ortiche un ottimo primo tempo chiuso in vantaggio 2-0 e si fa rimontare nei secondi 45 minuti, subendo 2 goal dal Torino. 1 punto in 2 partite per i nerazzurri.

Per l’esordio in casa Spalletti cambia modulo proponendo un 3-4-2-1 con D’Ambrosio che si posiziona sulla stessa linea di Skriniar e De Vrij; Perisic e Politano sono i trequartisti dietro l’unica punta Icardi. 3-5-2 per l’ex Mazzarri, recuperano Izzo e De Silvestri che partono titolari, esordio per Soriano, in attacco Iago Falque e Belotti. Indisponibile Baselli.

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Tutt’altra Inter rispetto a quella della settimana scorsa in questo primo tempo. Al 6′ nerazzurri già in vantaggio con la classica azione dell’anno scorso ma con interpreti invertiti: questa volta è Icardi che crossa basso e Perisic che segna con un bel destro di prima. Il capitano svaria molto più del solito e lavora molto per la squadra, in generale tutti e tre gli uomini offensivi concedono pochi punti di riferimento al Torino. Ci prova anche Politano con un colpo di testa debole, blocca facilmente Sirigu. Al 32′ raddoppiano i padroni di casa grazie ad un colpo di testa di De Vrij su cross di Politano. Il difensore olandese ha anticipato tutti in un’azione che ricorda molto quella che ha quasi portato al pareggio contro il Sassuolo, in quel caso fu bravo Consigli a deviare in angolo. Sul finale della prima frazione l’unica azione di un brutto Torino con una punizione di Iago Falque dal limite dell’area che termina fuori non di molto. Si va a riposo sull’1-0.

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Nei secondi 45 minuti cambia tutto, fin dall’inizio si vede che i granata entrano in campo con un piglio diverso. Al 55′ il Toro accorcia le distanze: lancio lunghissimo e millimetrico di Iago Falque per Belotti che stoppa e appoggia nella rete lasciata misteriosamente sguarnita da Handanovic. Clamoroso l’errore di valutazione del portiere sloveno che molto probabilmente non pensava che il capitano del Torino potesse arrivare sul pallone. L’Inter non reagisce e subisce addirittura il goal del pareggio al 68′: la difesa interista libera male l’area di rigore, Meitè raccoglie dal limite, dribbla Perisic e fa partire un tiro debole che beffa Handanovic (lento a buttarsi) grazie ad una deviazione. E’ solo dopo il 2-2 che i padroni di casa si risvegliano e abbozzano una reazione. Ci prova Perisic dalla distanza col sinistro, palla fuori di poco. Quindi Ljajic impegna il portiere interista che respinge in angolo. Ultimi due tentativi disperati degli uomini di Spalletti firmati da Icardi con un bel diagonale respinto da Sirigu, e Perisic con un gran sinistro neutralizzato dalla grande parata del portiere granata. Finisce 2-2 tra i fischi dei quasi 60.000 spettatori, clamoroso crollo dell’Inter nel secondo tempo.

Nelle interviste del post-gara Spalletti evidenzia ancora una volta i limiti mentali dei suoi giocatori, incapaci a reagire dopo le prime difficoltà.