<strong>Agropoli, grande successo nella serata di ieri
Nuovo bagno di folla ieri sera al Settembre Culturale per Pesca e Impastato. Questa sera, sarà la volta di Vincenzo Pepe, con il suo “Pensare al futuro”
Va in archivio anche la terza serata del Settembre Culturale di Agropoli. Due gli autori che si sono avvicendati, ieri sera, nel salotto letterario, allestito presso l’affascinante location del Castello Angioino Aragonese. Hanno presentato, in due momenti diversi della serata, in una folta cornice di pubblico, due testi che hanno dato modo di rievocare due personaggi del passato, Aldo Moro e Peppino Impastato, la cui vita è stata segnata dallo stesso tragico destino, 40 anni fa: assassinati lo stesso giorno, per mano delle Brigate Rosse il primo e della mafia il secondo. La rievocazioni delle loro esistenze sono avvenute attraverso la presentazioni di altrettanti testi: “Le lancette spezzate” dell’autore cilentano, Antonio Pesca, intervistato dalla giornalista Carmela Santi; “Oltre i cento passi” di Giovanni Impastato, fratello di Peppino, intervistato dalla giornalista Giovanna Di Giorgio. Questa sera, martedì 4 settembre, alle ore 20.00, a presentare la sua ultima creazione dal titolo “Pensare al futuro”, sarà Vincenzo Pepe, giurista e presidente di FareAmbiente – Movimento ecologista europeo. L’autore, all’interno del volume, offre nuovi punti di vista sui temi della crescita, delle risorse, della sostenibilità, dell’energia, che nei prossimi anni saranno sempre più all’ordine del giorno nelle agende dei governi mondiali. Ad intervistarlo sarà il giornalista Rai, Giuseppe Malara.