L’ex Fiorentina, ormai elemento fondamentale della squadra, si è espresso sul rapporto col suo tecnico.
Intervista Bernardeschi: un anno di apprendistato, e poi…
Ci è voluto un po’, ma Federico Bernardeschi ora sembra pronto a prendersi la Juventus. Dopo un primo anno non proprio eccelso (complice l’infortunio di febbraio scorso), è diventato una colonna portante nella rosa di mister Allegri.
E proprio del rapporto professionale, oltre che umano, ha parlato l’esterno bianconero. “Con il mister ho un rapporto bellissimo. Mi ha tirato un po’ le orecchie perché non ho passato due palloni nel secondo tempo contro lo Young Boys, ma mi trovo molto bene con lui”, ha detto a TuttoSport.
Una tirata d’orecchi tra l’altro anticipata sempre davanti ai microfoni dallo stesso Allegri nel post partita di Champions League di due sere fa.
Bernardeschi ha poi aggiunto, parlando sempre del suo allenatore: “Quando si arrabbia si fa sentire e capire, anche se col toscano gli stranieri faticano un po’, ma usa anche l’inglese”.
Intervista Bernardeschi: “Ha un modo positivo di porsi”
E ancora, il calciatore in forza alla Vecchia Signora ha spiegato: “Ha un modo positivo, allegro, bello di presentarsi che è prezioso per sciogliere la tensione”.
Questo perché gli impegni sono tanti, come ammesso dallo stesso ex Viola, che chiude il suo pensiero così: “Altrimenti con 60 partite, speriamo, da giocare, non è facile conservare le energie mentali e non è sano essere in tensione 24 ore su 24”.
Parole che faranno sorridere i tifosi della squadra sabauda, che si godono un grande calciatore giunto, pare, al suo anno di maturazione definitiva probabilmente anche grazie all’ottimo rapporto instaurato con il suo tecnico.
Un Massimiliano Allegri paziente e capace di gettare il ragazzo nella mischia proprio nel momento giusto. E poi con CR7 alle spalle, c’è sempre una marcia in più…