Reggina-Juve Stabia, La Fantasia al Potere

Reggina-Juve Stabia, La Fantasia al Potere

Fantasia al potere. Uno dei temi principali di questo Reggina – Juve Stabia, sarà la sfida nella sfida tra due calciatori niente male, ossia due uomini di grande estro:

Stiamo parlando di Massimiliano Carlini ,il Cartesio della Juve Stabia e Salvatore Sandomenico per la Reggina. Carlini lo abbiamo incontrato spesso da avversario ed ogni volta che le vespe hanno affrontato questo calciatore, si è avuta la sensazione che di vedere un giocatore di categoria superiore. Il Conte Max, non ci ha messo molto per prendersi il cuore dei tifosi con goal decisivi e giocate geniali. Carlini diverte, segna e si diverte, una sorte di Calcio Ballato che piace tantissimo ai tifosi Sud Americani ma la cosa importante è che le sue giocate continueranno a deliziare la platea del Romeo Menti di Castellammare di Stabia.

Juve Stabia, i convocati: tutti disponibili contro la Casertana

Altro giocatore che sarà motivo di fantasia e curiosità è sicuramente Salvatore Sandomenico, personaggio che allo stadio Menti conosco benissimo. Il buon Sasa’ con la maglia della Juve Stabia ha alternato prestazioni meravigliose come quella di Catanzaro a partite da matita rossa come quella contro il Lecce Dove il Calciatore si dimostrò un pochino egoista irritando i tifosi come spesso faceva il buon Zarate ai tempi di Lazio ed Inter. Il talentuoso asso Napoletano ha sempre dimostrato di avere delle giocate molto interessanti, è innegabile che vede la porta anche se non si capisce bene il motivo del perché cambia squadra ogni sei mesi. Anche a Siracusa è successo, con il calciatore che prima piega il Cosenza, facendo saltare la panchina di Fontana, poi finisce un po ai margini dello scacchiere di Paolo Bianco ed a gennaio arriverà poi la cessione. Sandomenico ritrova la Juve Stabia da avversario, a distanza di quasi un anno. Nella scorsa stagione al De Simone di Siracusa la partita terminò 0-0 con una traversa di Calò. L’esterno entrò a partita in corso e creò tanti problemi a Branduani e compagni. Il talento di Carlini contro la genialità un po ribelle di Sandomenico per uno spettacolo nello Spettacolo tra due squadre che stanno lottando per obiettivi differenti in questo inizio di stagione.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

PUBBLICITA

LEGGI ANCHE

Privacy e sicurezza nei wearable: tra innovazione e protezione dei dati

Privacy e sicurezza nei wearable: la crescente diffusione dei dispositivi indossabili

Napoli, vincita record in un locale di Via Toledo

Un fortunato giocatore a Napoli ha vinto un jackpot di oltre 101 milioni di euro al Superenalotto. La vincita record di 101.511.953,21 euro è...

Meta, fermato spacciatore di Angri

Sabato pomeriggio durante un servizio di pattuglia predisposto a Meta gli agenti del Commissariato di Sorrento hanno intercettato un uomo alla guida di un'auto...

Gasperini e Allegri – Perché tenere l’uno e non l’altro?

Gasperini, dopo la vittoria per 3 a 0 contro il Marsiglia, ha raggiunto un record: l'Atalanta giocherà la sua prima finale Europea, contro l'Olympiakos. Un traguardo incredibile, soprattutto per un altro motivo. Gasperini allena la squadra bergamasca da ben otto anni. E, a detta del presidente Percassi, lo farà ancora (per almeno altri due anni). A dimostrazione che la continuità, alla fine, paga. E, sulla Gazzetta dello Sport, il giornalista Alessandro Vocalelli ha scritto un articolo dal titolo eloquente "La lezione di Gasp e dell'Atalanta: ha davvero senso licenziare Allegri e Pioli?". Indubbiamente mantenere allenatore è importante. Eppure è altrettanto giusto esonerare Allegri.

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA