Se avete un po’ di spazio antistante la vostra abitazione o un bel terrazzo, è probabile che almeno una volta nella vostra vita, abbiate pensato di poterci costruire una bella piscina. In estate, probabilmente lo penserete ogni giorno. Battute a parte, ecco come poter risolvere il problema di avere una piscina.
La scelta tra piscina interrata e piscina esterna
Innanzitutto, bisogna considerare che avere una piscina presuppone una scelta tra due alternative, ossia tra quella di realizzare una piscina interrata o una piscina fuori terra. Tra le due scelte, la più veloce e pratica è sicuramente quella fuori terra, ossia quella esterna. Non fosse altro per i documenti da produrre e per le autorizzazioni da ricevere, con tutti i tempi, i costi e i dubbi del caso. Se invece, si passa all’opzione di avere una piscina esterna, la soluzione è sicuramente più rapida ed economica.
I materiali delle piscine esterne
Si possono installare vari tipi di piscina fuori terra e di materiali diversi. In commercio le più vendute ed economiche sono quelle in pvc, ma esistono anche piscina esterna in acciaio, in muratura o in legno.
La scelta del materiale è un discorso legato all’estetica del luogo in cui si installa la piscina fuori terra, alla resistenza nel tempo e chiaramente all’aspetto economico. L’unica certezza per tutti questi tipi di piscine è che devono essere vicine a fonti d’acqua e a fonti di energia elettrica.
Posizione piscina: attenzione a balconi e terrazzi
In merito alla posizione, bisogna fare una piccola nota per i balconi e per gli attici. Bisogna tener presente che per un 1 metro cubo di acqua il peso è di 1000kg, ossia una tonnellata. Ogni, balcone o terrazzo ha, in genere, una portata che può andare dai 200kg ai 400kg a metro quadrato. In realtà, la portata potrebbe essere anche superiore, ma dipende dall’anno di costruzione e dalle leggi in atto in quel momento storico, dai materiali utilizzati e da altri fattori. Per balcone e terrazzi, prima di ogni operazione, si consiglia vivamente una perizia di un ingegnere strutturale.
Posizione piscina esterna: acqua e fonte energia elettrica vicino
La fonte d’acqua è chiaramente indispensabile per riempire la piscina. Mentre la corrente elettrica è necessaria per attivare i motori del riciclo dell’acqua e la pulizia. La pulizia dell’acqua è fondamentale: infatti, essendo acqua stagnante è opportuno fare i cicli dovuti e consigliati e soprattutto fare attenzione a non far entrare troppa sporcizia nella piscina.
La pulizia avviene grazie alla pompa ed al filtro che hanno il compito di mantenere l’acqua in movimento, in modo da garantire ossigenazione e ricambio. Esiste il filtraggio a cartuccia e quello a sabbia. Nel sistema a cartuccia i filtri sono da sostituire quando necessita, cercando di averli sempre in ottimo stato. Nel caso del filtraggio a sabbia, è bene attivarlo quando non c’è nessuno in piscina e va tenuto costantemente monitorato.
Relax e arredo
Tenere una piscina in esterno presuppone la ricerca di momenti di relax con amici e famiglia ed è bene pensare anche all’arredo in generale. Magari inserendo delle piante da esterno nei dintorni o un prato finto se non dovesse essercene uno naturale a disposizione. Una bella doccia accanto e dei lettini a tema, renderebbero il momento piscina ulteriormente confortevole e rilassante.