<strong>Cassani non perde il meraviglioso vizio
Il ct della nazionale Italiana, nonostante il freddo si concede una corsa, una sorte di Iron Man…con un post da leggere pubblicato sui social:
Anche oggi un bel giro in bici ma che freddo. Siamo partiti alle 8.30 e insieme ai miei amici di Bike Passion abbiamo fatto 80 km con 1300 metri dislivello. Al ritorno siamo passati da piazza del Popolo a Faenza già pronta per la “Nott de Bisò”.
Cos’è? Ormai è tradizione. Alla vigilia dell’Epifania i 5 rioni di Faenza allestiscono stand gastronomici in piazza del Popolo. Il Bisò è Sangiovese cotto in enormi paioli con chiodi di garofano, cannella, zucchero, scorza di limone e si beve in eleganti gotti che non sono altro che ciotole in ceramica (ovvio) faentina.
In pratica è la manifestazione conclusiva del Palio del Niballo che si svolge nella quarta domenica di giugno.
Il Niballo rappresenta Annibale, guerriero saraceno e questa sera, come tradizione, il grande fantoccio che lo rappresenta verrà bruciato in un enorme falò.
Il Niballo verrà portato alle 18.30 in piazza su un carro trainato dai buoi.
Sarà un rappresentante del Rione Rosso, in costume cinquecentesco, ad avere il diritto, avendo vinto l’ultimo Palio, di bruciarlo è così, con il falò saranno bruciate tutte le avversità passate e si potrà cominciare nel migliore dei modi questo 2019. Come? Bevendo tanto Bisò così, anche il freddo di questa giornata, all’improvviso, scomparirà.
Adoro le tradizioni come queste.