26 Luglio 2016: la Juventus, nella veste del direttore sportivo Giuseppe Marotta, ufficializza l’acquisto di Gonzalo Higuain tramite il pagamento della clausola rescissoria di 90 milioni. Il popolo napoletano urla al tradimento mentre i tifosi bianconeri festeggiano.
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Higuain dice chiaro e tondo che è tutta colpa del presidente Aurelio de Laurentiis che non gli ha dato garanzie, che non avrebbe rinforzato la squadra. Unico neo di questa storia (confermata anche dal fratello procuratore Nicolas): viene confermato che il Pipita ha svolto le visite mediche a Madrid, di nascosto al Napoli e ai suoi ex compagni. Gonzalo si lascia poi andare a dichiarazioni del tipo “Ho lasciato Napoli per vincere”, “Sono venuto qui (a Torino) per vincere la Champions”.
Il totale dei trofei vinti dal Pipita assieme ai suoi compagni è di due scudetti, due coppe italia ed una supercoppa: tutti trofei che la Juventus avrebbe molto probabilmente vinto senza di lui. E l’anno scorso il colpo di mercato del secolo: la Juventus acquista CR7 dal Real Madrid. Lo sforzo economico è notevole e c’è bisogno di alleggerirsi di un’ingaggio pesante. Ed il Pipita viene sacrificato per far posto a quello che considerato, giustamente, il giocatore più forte del momento.
Higuain viene girato in prestito al Milan ma il bilancio è misero: sei gol, due assist. Ovviamente, anche per salvare le apparenza, ha dichiarato di essere pronto alla sua avventura milanista, di far tornare grande il milan eccetera.
Ma a questo punto entrano in gioco le parole di Maurizio Sarri: l’ex allenatore del Napoli, intervistato dal Paolo Condò, disse “Voi mi chiedete quanto Higuain mancherà al Napoli, ma non mi avete chiesto quanto il Napoli mancherà ad Higuain”. Ed infatti il Pipita, forse, si chiede cosa avrebbe vinto se fosse rimasto in azzurro; e forse è per questo che ha scelto di passare al Chelsea, ora allenato proprio da Sarri. Perché proprio con l’allenatore toscano l’argentino ha realizzato la sua miglior stagione e, frose, spera di potersi riprendere sul serio.