STADIO SIMONETTA LAMBERTI DI CAVA DEI TIRRENI –SA- 28/01/2019
Giacomo Modica ed Eziolino Capuano dopo la gara Cavese 1919 – FC Rieti, conclusasi con il punteggio di : 1-1.
Alla fine di una gara svolta in un Simonetta Lamberti freddo e piovoso, che ha reso il rettangolo di gioco ai limiti della praticabilità, hanno parlato i tecnici della Cavese e del Rieti.
La parola prima all’ex di turno, il tecnico del Rieti Capuano, che conosce bene tutti i campi della Campania ed in particolar modo quello di Cava dei Tirreni.
P.D. : “ Mister il suo ritorno a Cava da avversario ha sentenziato un pari. Un punto guadagnato o due persi?”
Capuano: “ Sapevamo che la gara con la Cavese rappresentava per noi una dura prova. Alla luce della gara vista questa sera posso dire che sono due punti persi e per quello visto, i complimenti ricevuti vanno girati ai ragazzi! Sono stati padroni del campo dal primo all’ultimo minuto! Contro una squadra che, nel girone, è quella che galleggia e distribuisce meglio la palla. L’avevamo preparata bene. Il rigore non penso ci fosse! Ma… non discuto! L’ha dato l’assistente, ma si vede che Zanchi non commette fallo. Abbiamo creato, qui in trasferta, cinque-sei occasioni nitide da goal. Non abbiamo mai arretrato. Abbiamo azzeccato anche le sostituzioni! Si perché io ad un certo punto ho dovuto un po’ far girare la squadra. Anche il campo ci ha penalizzato, abbiamo provato a fraseggiare. E quella palla tirata fuori ben oltre il tempo regolamentare, rafforza ancora la mia idea e fa crescere maggiormente il rammarico per il risultato finale.”
Questa in sintesi l’analisi del tecnico dei Laziali. Con umore diverso il pensiero dell’allenatore della Cavese Sig. Giacomo Modica, che con i suoi ragazzi a fine gara ha sentito il malumore del pubblico di casa.
P.D. : “ Mister il pubblico si aspettava una vittoria che non è arrivata, giusta la contestazione? Che ci dice della gara svolta?”
Modica: ” I nostri tifosi hanno ragione e vanno rispettati! Per loro noi dobbiamo dare sempre il massimo, per non disattendere le loro aspettative. Per quanto concerne la gara abbiamo dato tutto quello che avevamo anche se non siamo stati brillantissimi. Credo che il risultato sia giusto anche se abbiam sbagliato il 2-0 poco prima del pareggio loro. Non abbiamo sofferto molto su palle inattive e questo è importante. De Rosa? Si allena come un bambino nonostante i 38 anni. Non molla niente! Dà tutto quello che ha anche se l’età pesa. Ci è mancato solo quel gol del raddoppio, peccato! Il campo? Piove da dieci giorni…”.
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