Al Museo Plart una conversazione sulle origini di Neapolis

NAPOLI – La storia della Napoli Pitagorica Al Museo Plart una conversazione sulle origini di Neapolis.

Comunicato Stampa

“Una visita museale, una mostra, un drink e una conversazione sulla ‘vera’ origine di Napoli. Sono gli ingredienti dell’iniziativa su “Le origini di Neapolis” organizzata dall’associazione Napoli Pitagorica nell’ambito del mese della conversazione indetto dal Comune di Napoli ed ospitata dal Museo Plart di Napoli che raccoglie una delle collezioni di plastiche storiche più importanti al mondo, composta da oltre 1500 pezzi, raccolti in trent’anni.

L’appuntamento è fissato per venerdì 8 febbraio alle ore 18 nella sala conferenze del Museo Plart (ingresso libero) all’interno del quale in quest’occasione sarà anche possibile visitare gratuitamente la Mostra “Bruno Munari. I colori della luce”.

Al centro della conversazione ci saranno “Le origini di Neapolis” raccontate in modo scientificamente ‘rivoluzionario’ in un libro scritto dall’architetto napoletano Teresa Tauro insieme con l’archeologo dell’Università di Salerno Fausto Longo: “Alle origini dell’urbanistica di Napoli” (Pandemos Editore). “Nel libro ci sono nuovissimi studi urbanistici ai quali ho lavorato per lunghi anni – spiega Teresa Tauro – che oggi dimostrano come la città di Napoli fu edificata su un preciso disegno geometrico di matrice pitagorica all’interno di un circolo di fondazione”. Un tema che ha affascinato per lunghi secoli storici, filosofi, matematici e archeologi e sul quale oggi c’è finalmente un importante studio accademico che riesce a suffragare con rigore scientifico quella che finora era stata solo un’affascinante ipotesi.

Al Plart, insieme con l’autrice dello studio, dialogheranno sulle origini di Neapolis il giornalista Roberto Conte, lo scrittore Marco Perillo, il fotoreporter Sergio Siano e l’architetto Bruno Discepolo, assessore all’Urbanistica della Regione Campania.

Il mese della conversazione con gli smartphone spenti

L’iniziativa del Plart rientra nell’ambito del progetto ideato dal Comune di Napoli e denominato “Napoli città della conversazione”, un mese (17 gennaio-17 febbraio) di appuntamenti di cultura e di socialità, di dialoghi, di occasioni d’incontro, ospitati in decine di luoghi napoletani (librerie, caffè, ristoranti, alberghi, istituti ed associazioni culturali) con l’obiettivo di “spegnere smartphone, tablet, computer, TV e tutti gli altri dispositivi di connessione digitale per conversare insieme, comunicando senza mediazioni di apparati tecnologici”.”

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

PUBBLICITA

LEGGI ANCHE

Napoli, confiscata la pizzeria “Dal Presidente”

Massimiliano Di Caprio, direttore della pizzeria 'Dal Presidente' a Napoli, è tra le cinque persone coinvolte in un'operazione legata a reati di trasferimento fraudolento...

Castellammare, importante varo al porto nella giornata di oggi

Nello stabilimento Fincantieri di Castellammare stamattina alle 11:30 ci sarà il varo della nave militare "Atlante". L'evento La cerimonia di battesimo del mare è una festa...

Elezioni Comunali Castellammare di Stabia una chiacchierata con Ernesto Sica

Elezioni Comunali a Castellammare di Stabia abbiamo raggiunto l'Avvocato Ernesto Sica candidato al Consiglio Comunale con "Fratelli D'Italia" con Mario D'Apuzzo Sindaco Avvocato, che cosa...

Giro D’Italia parlano Olav Kooij e Tadej Pogacar

Giro D'Italia come riportano i canali ufficiali della corsa rosa parlano due protagonisti della tappa di ieri con l'arrivo a Napoli   Il vincitore di tappa...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA