Potrei dire grande gioia alla Sardegna Arena ma prefisco iniziare con la fine.
Nel senso letterale della parola.
Un tifoso del Cagliari in Curva Sud Daniele Atzori, è deceduto durante la partita.
Durante i soccorsi una piccola parte di delinquenti della Fiorentina presenti nello spicchio di stadio al fianco della curva sud urlava DEVI MORIRE!
Daniele Atzori è morto, aveva solo 45 anni.
D.Astori e D.Atzori, che assonanza tra il nome del calciatore che si commemorava, ancora una volta, e il tifoso del Cagliari.
Il Codacons non ha tardato a dare la sua idea. “Il calcio non può permettersi di diventare veicolo di odio e di violenza. Le autorità sportive dovrebbero adottare provvedimenti immediati e sanzioni, la Fiorentina dovrebbe giocare partite a porte chiuse per almeno un mese”. ”Se le istituzioni rimangono inermi, si renderanno complici delle tifoserie violente”
E’ vero che lo stadio è il fratello minore del Colosseo dove i cristiano venivano mangiati dai leoni.
Oggi ci sono solo quelli da tastiera che sui Social insultano tutti senza distinzione di sesso, razza e religione.
Siamo oramai tornati ai tempi dei romani de Roma e la morte è uno spettacolo circense.
LA PARTITA
Un primo tempo quasi noioso con una super parata di Cragno e niente più.
La ripresa molto più divertente e piena di azioni dove la Fiorentina veniva tenuta alta dal pressing del Cagliari che realizzava ancora una volta due reti subendo quella dei toscani a partita quasi scaduta facendo tremare il pubblico dell’Arena sino all’ultimo secondo del recupero.
NOTE DOLENTI
Troppe ammonizioni, tra cui quella quasi cercata di Pavoletti che salterà il Chievo; curiosamente la partita in trasferta coi veneti sarà ancora di venerdì, il 29 Marzo alle 20.30 al Marcantonio Bentegodi di Verona dove i rossoblù, se vincenti, potrebbero ancora una volta mettere la parola fine sul discorso salvezza sebbene Bologna e Spal abbiano dato coraggio alle compagini del fondo classifica.
A Verona ci saranno tanti ex: Cacciatore, Birsa, Ionita, Rafael, Castro e l’allenatore Maran.
NOVITA SULLE FASCE
Da annotare che nella gara di venerdì sera alla Sardegna Arena sulle fasce non ci sono stati i soliti noti (Srna e Pellegrini) ma l’esordiente ex Chievo Cacciatore e il greco Lykogiannis che per la prima volta è uscito dal campo sorridente.
Causa? Il cross partito dal suo piede ha dato il la alla rete del 2-0 di Ceppitelli.
Anche dal piedino fatato di Fabrizio Cacciatore è partito il cross da cui è scaturita la rete del vantaggio del brasiliano Joao Pedro.
Arbitro: Doveri di Roma
Marcatori: 52′ Joao Pedro (C), 66′ Ceppitelli (C), 87′ Chiesa (F)
Ammoniti Cigarini (C), Chiesa (F), Ceppitelli (C). Pavoletti (C), Pezzella (F).
CAGLIARI (4-3-1-2) – Cragno Cacciatore (73′ Padoin) Ceppitelli Pisacane Lykogiannis Faragò Cigarini Ionita Barella (80’Deiola) Joao Pedro (83′ Thereau) Pavoletti
A disp.: Rafael, Aresti, Birsa, Oliva, Leverbe, Srna, Romagna. All.: Maran
FIORENTINA (4-3-3) – Terracciano Milenkovic Pezzella Ceccherini Biraghi Gerson Nørgaard (71′ Dabo) Benassi Chiesa Muriel Mirallas (58′ Simeone.
A disp.: Lafont, Brancolini, Laurini, Hancko, Graiciar, Vitor Hugo. All.: Pioli