<strong>Eboli, due notizie per la comunita’, lo annuncia il Sindaco di Eboli, Massimo Cariello sui social:
Oggi, a Matera, importante appuntamento culturale nell’ambito della Giornata Mondiale della Poesia che sancisce una condivisione d’intenti tra la Città dei Sassi e quella di Eboli.
Un’intesa giornata di approfondimenti, reading di poesie, rappresentazioni e performance artistiche si è svolta oggi a Matera, in concomitanza con la Giornata Mondiale della Poesia, nell’ambito della Rassegna Nazionale dei Dialetti – Città di Eboli organizzata dal Centro Culturale Studi Storci del cavaliere Giuseppe Barra e coadiuvata da Filomena Domini, presso il complesso che accoglie la chiesa del Cristo Flagellato.
All’apertura della giornata, sono intervenuti il Sindaco di Eboli Massimo Cariello ed il Vicesindaco di Matera Nicola Trombetta che lo scorso 29 novembre hanno firmato un importante protocollo d’intesa nel nome di Carlo Levi, per condivise politiche culturali e di sviluppo delle due comunità, simbolo della rivalsa del Mezzogiorno.
Più tardi, il Sindaco Cariello ha incontrato il presidente della Fondazione Matera 2019 Salvatore Adduce a cui ha fatto dono del catalogo “War is Over!” e ricevuto il programma ufficiale dei principali eventi in cartellone nell’anno di Matera Capitale Europea della Cultura ed a cui il Comune di Eboli prenderà parte da protagonista con una propria produzione: lo spettacolo teatrale “Carlo Levi, a sud di Eboli”, nato da un’idea del comitato “Eboli verso Matera”, la cui prima nazionale andrà in scena giovedì 4 aprile al Cinema Teatro Italia. Ulteriori info: https://bit.ly/2Hyz2gs
<<Un viaggio teatrale, musicale e artistico nel Meridione – ha detto il sindaco Massimo Cariello – che passa attraverso una narrazione emozionale, utilizzando la transumanza dei saperi e seguendo il viaggio verso Sud di Carlo Levi nel riscatto dei suoi contadini, alla scoperta di una Cultura Altra che da minoritaria diviene internazionale grazie al “Cristo si è fermato a Eboli”. Ringrazio il Vicesindaco di Matera Nicola Trombetta per l’accoglienza e la stima reciproca che da anni contraddistingue la nostra amicizia e quella di due comunità sempre più vicine; il Presidente della Fondazione Matera 2019 Salvatore Adduce per l’attenzione mostrata da subito al nostro progetto, assicurandone un palcoscenico internazionale; l’Assessore alla cultura Angela Lamonica e Vito Leso del mio ufficio Staff che mi sono accanto in questo importante progetto e nelle politiche culturali della Città di Eboli in collaborazione con tante Associazioni del territorio, come il Centro Culturale Studi Storici di Giuseppe Barra che ringrazio doppiamente per gli sforzi profusi negli anni, adesso valorizzati anche dal fattivo lavoro di Filomena Domini e di tanti ebolitani che orgogliosamente promuovono e portano in alto il nome della nostra amata Eboli.>>
Domani ultimo appuntamento con la Rassegna Nazionale dei Dialetti presso Villa Mariangela, in località Casarsa di Eboli, con l’evento “Pane e Poesia” a partire dalle ore 18.30.
Programma ITIA, il punteggio più alto assegnato al progetto del Piano di Zona di Eboli: sostegno e nuove possibilità per famiglie svantaggiate e singole fragilità
Avviata questa mattina la fase preliminare di preparazione delle azioni inserite nel programma “Intese Territoriali di Inclusione Attiva” (I.T.I.A.). Un progetto finanziato dalla Regione Campania attraverso un avviso pubblico, in seguito al quale il Piano di Zona S3, con Eboli capofila, è risultato al primo posto tra i programmi finanziati, con il punteggio di 91, il più alto nella finestra dello scorso giugno. Si tratta di interventi di contrasto alla povertà, attraverso azioni di sostegno alle persone svantaggiate ed a rischio di esclusione, nel quadro della strategia di contrasto alla povertà, avviata mediante il piano nazionale per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale e la misura di Sostegno all’Inclusione Attiva (SIA). «Un programma attraverso il quale promuoviamo l’inclusione sociale e combattiamo la povertà ed ogni discriminazione, in linea con i nostri obiettivi amministrativi – commenta il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. Siamo soddisfatti per il riconoscimento del nostro progetto, premiato con il primo posto tra i programmi presentati, frutto di programmazione ed indicazione politica». Gli obiettivi saranno raggiunti attraverso tre distinte azioni: interventi in favore dei nuclei familiari in condizione di maggiore disagio, con l’istituzione di un centro famiglia; attività di istruzione, formazione ed orientamento rivolte ad “utenze speciali”; tirocini di inclusione rivolti a persone svantaggiate maggiormente vulnerabili. «Un programma ampio di interventi – spiega l’assessore alle politiche sociali, Carmine Busillo -, che saranno attuati attraverso partenariati di alto profilo. Gli interventi sulle forme di fragilità saranno coniugati con le azioni di inclusione, con l’obiettivo di sostenere le fasce più esposte e garantire a tutti la possibilità di guardare al futuro con maggiore fiducia, attraverso interventi che riguardano il presente dei singoli e delle famiglie».