<b>’Afro Napoli chiude in bellezza: poker al San Giorgio nel segno di Sogno
Il Presidente Antonio Gargiulo: «Il bilancio dell’Afro Napoli è positivo: siamo in crescita»
L’Afro Napoli United chiude in bellezza il suo primo campionato di Eccellenza: la banda di mister Ambrosino, in un’atmosfera surreale a Mugnano perché lì si è giocato a porte chiuse, colleziona la vittoria numero 15 nella competizione infliggendo una dura sconfitta al San Giorgio per 4-1.
La squadra multietnica, sebbene non riesca ufficialmente ad approdare ai playoff a causa del distacco di quindici punti dalla Frattese, seconda nella classifica avulsa, ha disputato da neopromossa un campionato all’altezza delle sue aspettative anche se per l’alto tasso tecnico di cui dispone a pieno diritto l’organico si poteva pretendere anche qualcosa in più.
Nell’ultima apparizione nel catino mugnanese i leoni ruggiscono sin dalle prime battute quasi a voler risolvere in fretta la questione dell’ultimo successo di questa stagione: all’8’ Sogno raccoglie la sfera, dopo la respinta miracolosa di Fico sull’intervento a botta sicura di Dodò, e segna il suo ventesimo gol nel massimo campionato regionale. Non ci sono più aggettivi per descrivere l’annata fenomenale de “El Loco” che si è guadagnato il rispetto e la stima di tutto l’ambiente biancoverde a suon di prestazioni considerevoli. Il monologo dell’Afro Napoli prosegue senza intoppi e il 2-0 è frutto di un’azione capolavoro al 10’: fraseggio stretto tra Cittadini e Sogno in un fazzoletto di campo con quest’ultimo che chiude il triangolo in area di tacco per il destinatario italo-argentino che fa secco Fico in uscita. Per Blas Cittadini, che è tanta roba in campo per le sue eccezionali doti tecniche, è il quarto gioiello in campionato. Gli ospiti al vero primo affondo accorciano con Muro con un bolide al 24’. Il collettivo di Ambrosino non si ferma e dopo tre minuti ricomincia a carburare: Gentile sull’out di sinistra veste i panni dell’assist-man e lascia partire dai suoi piedi una lunga sciabolata sul secondo palo per l’accorrente Romano che di testa fulmina l’estremo difensore avversario. Per l’esperto centrocampista si tratta del primo gol con la maglia dell’Afro Napoli.
Nella ripresa i padroni di casa sono in totale controllo della gara e chiudono la pratica San Giorgio al 18’ con l’incornata di capitan Velotti (quarto sigillo in Eccellenza) su corner battuto da Sogno. L’Afro Napoli chiude al quinto posto con 55 punti col secondo miglior attacco (63 reti) e la quinta miglior difesa (29 gol) del torneo.
Il presidente dell’Afro Napoli Antonio Gargiulo analizza la stagione appena conclusa della sua squadra: «Il nostro bilancio è positivo perché siamo stati esordienti in questa categoria e abbiamo cercato di fare del nostro meglio ottenendo il quinto posto in classifica. Peccato solo per i playoff. È stato un anno di crescita per l’Afro Napoli considerando che si è fatta valere contro le grandi realtà del girone A. Programmeremo la prossima stagione mantenendo le basi costruite quest’anno e valorizzando il nostro settore giovanile».
AFRO NAPOLI UNITED: Santangelo, Gargiulo (18’st Filogamo), Velotti (29’st De Fenza), Mannino, Gentile, Romano, Olivieri (12’st Caliendo), Cittadini (33’st Diop), Dodò, Babù (12’st Duarte), Sogno. All. Ambrosino.
SAN GIORGIO 1926: Fico, Peluzzi, Russo (23’st Mandara), Cozzolino (16’st Falcone), Noviello, D’Ambrosio, Minicone, Porcaro, Ioio (20’st Pappalardo), Pezzella (39’st Formisano), Muro (30’st Ferrara). All. Ignudi.
ARBITRO: Savino di Torre Annunziata.
RETI: 8’pt Sogno, 10’pt Cittadini, 24’pt Muro, 27’pt Romano, 18’st Velotti.
NOTE: ammoniti Gargiulo, Filogamo, Ioio.