Il pareggio di ieri sera contro il Pontedera ha chiuso la rincorsa dei nerazzurri alla prima piazza
Il primo posto del Girone A sarà un duello fino all’ultimo respiro tra Entella e Piacenza, tutto si deciderà martedì prossimo al Garilli dove andrà in scena ne recupero di campionato un vero e proprio spareggio promozione. Il Pisa ha rincorso la prima piazza fino a ieri, ma il rigore sbagliato da Pesenti ha sancito l’addio alla promozione diretta.
Quello che stupisce è stato il vedere alcuni commenti contro l’attaccante ex Piacenza reo di aver gettato al vento le speranze del Pisa al 96′. Ma il calcio è fatto anche da questo, errori, orrori da parte di attaccanti e portieri che fanno disperare i tifosi, e così in un Amen i propri beniamini vengono tacciati di inettitudine scordando magari ciò che di buono hanno fatto fino a quel momento. Siamo sicuri che il buon Pesenti si saprà riprendere e sarà uno degli uomini su cui puntare durante i Playoff a cui il Pisa si appresta a partecipare. Facciamo inoltre presente che il Pisa ha perso molte chance di promozione diretta nel girone di andata quando ancora la squadra aveva bisogno di alcuni elementi in rosa che poi sono stati acquistati dal Ds Gemmi a Gennaio e che ad oggi hanno fatto la differenza.
I nerazzurri ricordiamo che storicamente hanno ottenuto la maggior parte delle promozioni proprio passando dalla lotteria finale dei Playoff; l’ultima promozione diretta risale al campionato 1998-99 in cui il Pisa vinse il girone di C2 per approdare in C1. Da vent’anni ad oggi nessun campionato vinto, ma nel contempo i nerazzurri hanno regalato gioie e dolori ai tifosi proprio nel post campionato con l’apoteosi recente della promozione di Foggia.
A questo punto, dopo una rincorsa travolgente che ha portato i ragazzi guidati da D’Angelo dalla nona posizione alla terza, bisogna ricaricare le pile e prepararsi per il finale di campionato con la trasferta di Busto Arsizio che nasconde molte insidie, mentre l’ultima in casa contro il Novara potrebbe essere il viatico per la terza piazza considerando che i piemontesi sono comunque noni e non hanno più niente da chiedere a questo finale di stagione.