La Juve Stabia è in serie B!
La vittoria di un gruppo che con cuore, orgoglio, sacrificio e passione ha trovato un’alchimia perfetta, mettendo in fila avversari blasonati. La vittoria di una città, Castellammare di Stabia, che si è unita intorno alla squadra del cuore, emblema non solo della straordinaria tradizione sportiva cittadina ma anche dell’identità di un popolo. La vittoria di una squadra che dalla prima all’ultima giornata non ha mai mollato la prima posizione.
La Juve Stabia è il degno esempio di una Castellammare che sa vincere e che riscopre la sua identità mettendo d’accordo tutti gli stabiesi. Tutti insieme per un grande obiettivo, una ribalta che consentirà alla nostra città di confrontarsi con realtà storiche e di mettere in mostra la propria bellezza con una vetrina che non è solo calcistica ma anche sociale.
“Da sindaco, – afferma il primo cittadino Gaetano Cimmino – posso assicurare che l’amministrazione comunale continuerà a fare la sua parte per valorizzare questa realtà consolidata da un grande risultato sportivo. E per onorare al meglio questa impresa organizzeremo una grande festa.
E consentitemi un’osservazione: anche nel 2011, quando la Juve Stabia è tornata in B a 60 anni di distanza dalla prima volta, al governo cittadino c’era un’amministrazione di centrodestra. Saranno casualità, ma spesso le grandi imprese calcistiche nascono in contesti in cui, accanto al progetto sportivo, c’è una realtà che ritrova la voglia di emergere.
Il calcio non è la cura di tutti i mali, ma può aiutare le persone ad azionare un meccanismo che, partendo dallo sport, va a coinvolgere tutti gli strati della vita sociale. In fondo, a volte le favole diventano realtà. Ed è nostro dovere crederci sempre per davvero”.