Acerra, la squadra della citta’ fa chiarezza con una nota ufficiale
Viste le voci circolate in città nelle ultime ore è doveroso fare alcune precisazioni: dopo l’addio della società Capitanata da Luigi Esposito, figlio dello storico presidente Mario, l’ Acerrana ha cessato di esistere. Tale nome veniva usato solo ed esclusivamente per delle scuole calcio attive sul territorio. Contestualmente, dopo l’addio della società Acerrana del presidente Esposito, prendeva vita un nuovo progetto di calcio a 11 desideroso di riportare il calcio in città: un progetto che per immenso rispetto verso la storia dei colori Granata decise di non chiamarsi da subito Acerrana e decise di fare un suo percorso nascendo come Real Acerra e mutando il nome al secondo anno di età in Real Acerrana. Infine quest’anno, visto l’accordo con la scuola calcio Royal akery, ha deciso di cambiare ancora una volta il proprio nome e di diventare Royal Acerrana. Questo non perché noi non siamo o non vogliamo essere l’ Acerrana ma semplicemente perché la matricola dell’Acerrana 1926 veniva utilizzata per la scuola calcio e per non andare ad intaccare gli equilibri di giovani ragazzi che lavoravano con questa scuola calcio del territorio portando massimo rispetto nei loro confronti e verso il loro lavoro abbiamo deciso di non andare a creare inutili contraddizioni ed inutili polemiche mettendo un altro nome prima della parola Acerrana. Ma questo non perché noi non ci sentiamo l’Acerrana ma semplicemente per evitare futili polemiche che non avrebbero fatto bene a nessuno, Ma considerando e ribadendo che già l’anno scorso questa società ha riportato il calcio federale ad Acerra disputando la seconda categoria è giusto dare merito, ed è giusto non andare a denigrare una società che prima degli altri ha voluto riportare il calcio in una città che merita calcio e che vive di calcio.
Questa società l’anno scorso ha fatto calcio e quest’anno lo continuerà a fare solo ed esclusivamente per lo scopo di poter dare il calcio ad una città che lo ama: pertanto ci sentiamo in diritto di poterci presentare come Acerrana e non semplicemente come l’altra squadra…
Grazie!